Medaglia di bronzo nella stagione 2023-2024, vincitore del primo trofeo della campagna 2024-2025. Questa è la situazione dello Śląsk di Breslavia (Wrocław), compagine che, a sopresa ma non troppo, ha vinto la Supercoppa di Polonia grazie ad un successo al cardiopalma in finale (75:76) contro i vicecampioni polacchi dello Stettino (Szczecin).
Sarà anche preseason, ma il segnale che la compagine di coach Miodrag Rajković ha inteso mandare alle dirette concorrenti per la lotta al titolo è stato davvero forte e chiaro.
Concorrenti tra le quali figurano, oltre a Stettino, anche i campioni in carica del Trefl Sopot di coach Žan Tabak (eliminato da Stettino nella gara di apertura del torneo) e la Legia di Varsavia, che lo Śląsk ha battuto nella seconda partita della final four (70:77).
La difesa di coach Miodrag Rajković
A rendere particolarmente solida la prestazione offerta da Breslavia nel torneo, avvenuto presso il campo neutro di Radom, è stata soprattutto una prestazione difensiva che ha visto lo Śląsk concedere una media di 72,5 punti a partita, con gli avversari tenuti a meno del 34% dalla lunga distanza.
Tra le fila della squadra allenata da coach Rajković, a risaltare, complessivamente, sono stati Isaiah Whitehead con una media di 17,5 punti realizzati a partita, Jeremy Senglin anch’egli finito sempre in doppia cifra, ed Ángel Nuñez autore del canestro decisivo nella finale.
Stettino vs. Śląsk 75:76 – statistiche
È stato proprio un canestro di Nuñez realizzato a circa due minuti dalla fine, a completare un minibreak di 0:6, che ha permesso allo Śląsk di vincere in volata in finale contro uno Stettino costretto a giocare una pallacanestro poco consona al basket ‘a campo aperto’ che coach Arkadiusz Miłoszewski intende proporre.
La compagine di coach Rajković, infatti, non solo ha tenuto i vicecampioni di Polonia a 75 punti realizzati in 40 minuti di gioco, ma li ha anche costretti a 17 palle perse per mezzo di 11 palle rubate.
Oltre a Nuñez, autore di 11 canestri, per Breslavia da segnalare sono i 15 punti di Whitehead, i 14 punti ed 8 rimbalzi di Reginald Lynch, ed i 13 punti con 5 rimbalzi di Ajdin Penava.
Lato Stettino, degne di menzione sono le doppie doppie di capitan Andy Mazurczak, autore di 16 punti e 10 assist, e di Chad Brown, autore di 10 punti e 12 rimbalzi.
Legia vs. Śląsk 70:77 – statistiche
Nella semifinale contro Varsavia, Breslavia ha invece preso il largo grazie ad un parziale decisivo di 3:8 realizzato ad inizio secondo tempo, favorito da un dominio a rimbalzo e da una buona difesa soprattutto sul perimetro, tanto da lasciare la Legia ad uno 0/5 dalla lunga distanza nel terzo quarto.
Oltre ai 70 punti concessi in 40 minuti, un’efficienza del 33,8% dal campo, al quale Varsavia è stata costretta nel corso dell’intera partita, testimonia la solida difesa che lo Śląsk ha messo in campo anche in occasione della prima partita del torneo.
Sul piano individuale, la compagine di coach Rajković è stata guidata da Whitehead con 20 punti, oltre che da Senglin con una doppia doppia di 12 punti e 10 rimbalzi.
Lato Legia, coach Ivica Skelin ha ricevuto 16 punti con 5 rimbalzi da Jawun Evans, e 13 punti con 5 rimbalzi da Shawn Jones.
Riepilogo della final four:
Sopot vs. Stettino 76:83
Legia vs. Śląsk 70:77
Stettino vs. Śląsk 75:76
Matteo Cazzulani
Nella foto: lo Śląsk Breslavia durante la premiazione. Credits: WKS Śląsk Wrocław