La vittoria dello Zadar sul Kvarner nel derby dell’Adriatico della giornata (92:72) ed il successo della Cedevita Junior di Dino Repeša sulla Cibona nel derby di Zagabria (103:87) sono stati i risultati più importanti del turno infrasettimanale di Premijer Liga.

Altresì, a caratterizzare la giornata del campionato nazionale croato è stato il successo dello Split di Veljko Mršić in casa contro il Dinamo di Damir Mulaomerović, in un derby tra allenatori un tempo giocatori della nostra Serie A (94:86).

Zadar vs. Kvarner 92:72 – statistiche

Un parziale di 15:2 nel secondo quarto è bastato allo Zadar per prendere il sopravvento in un incontro che i dalmati hanno poi mantenuto sotto controllo, andando sul più quattordici alla pausa lunga (46:32), e vincendo di venti dopo avere toccato un massimo vantaggio di trenta lunghezze nel terzo periodo (63:33).

Come d’abitudine, la compagine allenata da Danijel Jusup ha prevalso grazie ad intensità difensiva e dominio sotto le plance. Zara, infatti, ha tenuto il Kvarner a 72 punti in quaranta minuti, ha provocato 17 palle perse per mezzo di 8 palle rubate, ed ha catturato 45 rimbalzi concedendone agli ospiti 31.

Dominic Gilbert è stato il miglior marcatore per conto dello Zadar con una prestazione da 24 punti, 7 rimbalzi e 3 palle rubate, mentre Krševan Klarica, sempre per parte dalmata, ha messo a segno 18 punti, 12 rimbalzi e 3 triple.

Tra le fila della compagine di Fiume (Rijeka), coach Ante Nazor ha ricevuto 17 punti e 3 triple da Paolo Marinelli, e 15 punti con 5 rimbalzi e 3 triple da Ivan Miličević.

Cedevita vs. Cibona 103:87 – statistiche

Successo importante per una Cedevita Junior che sembra essersi ritrovata dopo un periodo di relativa crisi, capace di fare proprio il secondo derby cittadino nelle ultime due giornate disputate per mezzo di una vittoria convincente sulla Cibona, arrivata a quattro giorni da un successo ottenuto, in un’altra stracittadina, sul Dinamo (80:107).

Un parziale di 11:3 nel terzo quarto, nello specifico, è stata la maniera in cui le Vitamine allenate da Dino Repeša hanno prevalso, aiutate, nell’economia generale dell’incontro, da una migliore presenza sotto le plance, con 34 rimbalzi catturati e 22 concessi, e da una migliore efficienza dalla lunga distanza, tirando da tre col 62,5%.

Luka Krajnović, con 27 punti, 6 rimbalzi e 6 triple messe a segno, è stato il miglior marcatore per conto della Cedevita, tra le fila della quale a distinguersi è stato anche Niko Šare con 17 punti, 4 rimbalzi e 4 triple realizzate.

Lato Cibona, coach Josip Sesar ha ricevuto 35 punti con 5 rimbalzi da Sven Smajlagić, e 18 punti con 6 assist da Domagoj Vuković.

Split vs. Dinamo 94:86 – statistiche

Ancora un calo di concentrazione, questa volta nell’ultimo quarto, è costato caro al Dinamo di Zagabria, che ha de facto perso una partita controllata a tratti nel punteggio, ma nel complesso equilibrata nell’arco dei primi trenta minuti di gioco, per mezzo di un parziale di 11:0 che lo Split ha messo a segno nei primi minuti del quarto periodo.

La compagine allenata dall’ex giocatore di Varese Veljko Mršić ha saputo reagire al ‘corri e tira’ proposto dall’ex play della Fortitudo Bologna Damir Mulaomerović, prevalendo nell’incontro soprattutto in termini di efficienza dalla lunga distanza, con un 48,1% da tre contro il 43,5% degli ospiti.

Altresì, Spalato, trascinata dai 25 punti e 7 assist di Shannon Shorter e dai 16 punti, 5 rimbalzi di David Škara, ha avuto la meglio grazie ad una migliore aggressività difensiva, provocando quattordici palle perse per mezzo di otto palle rubate.

Lato Zagabria, a distinguersi sono stati Ivan Vučić con 27 punti, 4 rimbalzi, 7 assist e 4 triple, e Hrvoje Garafolić con 17 punti.

La classifica

Lo Zadar si è confermato al primo posto con un record incrementato a venticinque vittorie e tre sconfitte, mentre lo Split, con ventidue successi e sei partite perse, è rimasto secondo.

La Cedevita è sempre terza con un bilancio di venti vinte ed otto perse, ed ha guadagnato terreno su una Cibona quarta con diciassette vittorie ed undici sconfitte.

A seguire, il Kvarner è quinto con un bilancio di quattordici successi ed altrettante partite perse, mentre il Dinamo occupa la sesta posizione con tredici vinte e quindici perse.

Chi difende e chi attacca

Lo Zadar è sempre la migliore difesa e la migliore compagine sotto le plance per mezzo di medie di 64,1 punti concessi e 42,5 rimbalzi catturati ad incontro.

Lo Split, invece, mantiene il miglior controllo di palla ed il miglior attacco del torneo con 10,5 palle perse commesse ed 87,3 punti segnati a partita.

Il quintetto della giornata:

Borna Kapusta (Split), Luka Krajnović (Cedevita), Niko Šare (Cedevita), Dominic Gilbert (Zadar), David Škara (Split). Allenatore – Danijel Jusup (Zadar)

Matteo Cazzulani

Nella foto: Dominic Gilbert dello Zadar. Credits: KK Zadar / Zvonko Kucelin