Sudata, ‘sporca’ e nervosa è stata la vittoria esterna della Cedevita Junior di coach Dino Repeša sullo Široki Brijeg (70:74) nella seconda giornata della seconda fase della Seconda Lega ABA, il campionato che raccoglie compagini dello spazio ex-jugoslavo, la cui squadra vincitrice è ammessa, nella stagione successiva, alla Prima Lega ABA.

La partita, per entrambe le squadre, era da vincere per restare in scia alle prime due posizioni del girone che garantiscono l’accesso alla Final Four. Alla fine, a prevalere è stata la Cedevita, che vincendo si è portata al secondo posto nel girone E, dietro alla capolista Vojvodina e a pari punti con l’Ilirija, con un bilancio di un successo ed una sconfitta, ma con lo scontro diretto a proprio sfavore.

Široki vs. Cedevita 70:76 – statistiche

Avanti di quattordici lunghezze all’ultimo intervallo, la Cedevita ha saputo resistere al tentativo di rimonta dei padroni di casa nel corso del quarto periodo, trovando nelle mani ferme di capitan Mislav Brzoja e di Brandon Sly ai liberi la maniera per respingere gli avversari a due possessi di distacco in due occasioni negli ultimi due minuti di gioco.

Malgrado percentuali basse ai liberi e dalla lunga distanza, la compagine di coach Dino Repeša è riuscita a prevalere grazie ad una buona prestazione difensiva, tenendo lo Široki a 70 punti segnati in quaranta minuti di gioco con 14 palle perse provocate, oltre ad un migliore controllo di palla, con 19 assist realizzati su 9 palle perse commesse.

Sul piano personale, da segnalare, per la Cedevita, sono le prestazioni in doppia doppia di Tomislav Buljan, autore di 15 punti e 13 rimbalzi, e di Ivan Karačić, protagonista con 13 punti ed 11 rimbalzi contro la squadra della sua città natale.

Lato Široki, coach Ivan Velić ha invece ricevuto 18 punti con 5 rimbalzi da Jan Rebec, e 16 punti con 5 rimbalzi da Josip Bilinovac.

Vojvodina vs. Ilirija 105:68 – statistiche

Nell’altra partita del girone, la Vojvodina ha asfaltato l’Ilirija realizzando un parzialone di 17:6 ad inizio incontro che ha lasciato gli avversari senza risposte nel corso di un incontro che, alla fine, la compagine di Novi Sad ha vinto di ben trentasette lunghezze.

Oltre a concedere 68 punti in quaranta minuti, la squadra allenata da Aleksandar Pilipović ha provocato 11 palle perse per mezzo di 7 palle rubate, oltre a doppiare gli ospiti in termini di dominio a rimbalzo e circolazione di palla.

Marko Jagodić-Kuridža, per conto della Vojvodina, ha realizzato 16 punti con 8 rimbalzi, mentre Filip Rebrača, sempre per parte dei padroni di casa, ha messo a segno 16 punti con 6 rimbalzi.

Lato Ilirija, coach Stipe Modrić ha ricevuto 21 punti da Luka Kureš, e 12 punti con 5 rimbalzi da Kur Jockuch.

Matteo Cazzulani

Nella foto: Ivan Karačić, Tomislav Buljan e Mislav Brzoja della Cedevita (in maglia nera), e Jan Rebec dello Široki (in maglia bianca). Credits: Široki TT Kabeli