PalaDozza ancora una volta sold out questa sera in occasione dell’incontro di Eurolega contro i campioni d’Europa in carica, il Panathinaikos di coach Ergin Ataman.
Partita sulla carta impossibile per i ragazzi di coach Dusko Ivanovic, reduci da una sconfitta casalinga in campionato contro Cremona che ha sorpreso un pò tutti, non tanto per il passo falso in sé, ma per come è maturato nell’arco dei quaranta minuti. Ad essere quantomeno equilibrati, si può affermare che per il tipo di squadra, giovane e in diversi elementi ancora inesperta, passi falsi come quelli vissuti lunedì scorso, possono e devono essere messi in preventivo.
Poi, non è certamente divertente per chi assiste, uno spettacolo come quello andato in onda soprattutto fra il secondo ed il terzo quarto, con un parziale inconsueto a favore degli ospiti di 39 a 1, che probabilmente ha segnato un record negativo nella storia del club.
Ma l’inesperienza si paga, sopratutto dopo una bella vittoria in trasferta su un campo comunque ostico come tutti quelli di Eurolega, ed essere a +9 in casa contro una neopromossa dopo pochi minuti. Probabilmente è subentrata una certa rilassatezza mentale che ha tradito i bianconeri, che non essendo dotati di grande esperienza nella maggior parte degli elementi, non ha poi trovato il modo di reagire sin da subito, ad un’inerzia che è andata tutta a favore di Cremona, squadra che ha sicuramente trovato la serata magica al tiro dalla distanza.
Capitolo chiuso, inutile fare drammi, una gara di campionato persa da archiviare in fretta, è stata la prima, ma in una stagione con più di ottanta partite globali, non sarà nemmeno l’ultima, a sensazione nemmeno l’unica così dolorosa, perchè le squadre nuove ed imbottite di tanti volti freschi, sono soggette a questo tipo di sbandate, quando non c’è la totale determinazione e concentrazione dall’inizio alla fine.
Quella di stasera può essere sicuramente il miglior banco di prova per capire l’attuale valore di questo gruppo, che nelle gare interne della competizione Europea, ha sicuramente mostrato le sue doti migliori, spalmate su tutto l’arco dei quaranta minuti. L’avversario odierno è di quelli che mettono i brividi, infarcito di grandi nomi, seppur al momento privo di alcuni elementi infortunati, ma rimane comunque un roster di altissimo livello con a capo uno dei più istrionici allenatori in circolazione.
Servirà da parte dei ragazzi di coach Ivanovic, una prestazione sopra le righe, di quelle da scrivere negli annali della storia della società, per avere la meglio dei verdi greci, prestazione doppiamente importante in questo momento per cancellare dalla memoria generale il passo falso di lunedì scorso. Una vittoria contro il Pana, sarebbe la migliore panacea per zittire qualunque mugugno, ma anche un’eventuale sconfitta, se arrivasse dopo quartanta minuti di lotta tutto sangue e sudore, sarebbe ugualmente apprezzabile.
Palla a due alle ore 20,00 agli ordini dei signori Sasa Pukl, Jordi Aliaga e Hugues Thepenier, la gara verrà trasmessa sul canale Sky Sport, mentre la consueta radiocronaca sarà irradiata sulle frequenze di Nettuno Bologna Uno, grazie all’inconfondibile voce di Dario Ronzulli.
Alessandro Stagni
Nell’immagine Brandon Taylor, il play tascabile della Virtus (foto Ciamillo Castoria)