Inizia con una vittoria il percorso di qualificazione dell’Italbasket femminile verso EuroBasket 2025. Le azzurre trionfano al PalaElachem di Vigevano per 76-67 contro la Grecia dell’assistant coach del Famila Schio Petros Prekas, match condotto fin dalla palla a due con protagoniste assolute le giocatrici di Reyer Venezia (Cubaj, Villa e Pan su tutte) e Virtus Bologna (Zandalasini).

Partenza sprint delle azzurre che grazie alle giocate di una Zandalasini molto concentrata e precisa e di una Lorela Cubaj dominante sotto canestro volano sul +14 (24-10). Nel secondo periodo le elleniche guidate da Spanou si riportano a contatto trovando anche il -3, l’asse Reyer Villa – Cubaj però regala ossigeno e punti preziosi alla nazionale di coach Capobianco. Al rientro dagli spogliatoi le greche cercano in tutti i modi di mantenersi a contatto, ma è l’Italia che con le triple di Verona e Keys tiene il controllo del match. Negli ultimi minuti le ospiti con Spanou e Christinaki ritornano a -5 (53-48), tenendo apertissima la contesa. Negli ultimi 10 minuti le giocate di Villa, Fassina, Cubaj e Spreafico allargano la forbice fino al definitivo 76-67. Successo meritato per la nazionale di coach Andrea Capobianco che controlla spesso e volentieri la partita trovando la doppia cifra di vantaggio in diverse occasioni. Il prossimo impegno sarà Domenica ad Amburgo contro la Germania alle ore 17.30 con diretta gratuita sul canale YouTube FIBA.

 

ITALIA: TOP 

LORELA CUBAJ: Partita dominante della lunga della Reyer Venezia, che conferma una volta in più il suo grandissimo momento di forma. Gioca 35 minuti di grandissima sostanza e lucidità, risultando la migliore per punti, assist e valutazione. Stravince il duello con la pari ruolo Louka, sopraffatta sempre dalla straordinaria tecnica della classe 1999. Chiude il match con 18 punti, 8 rimbalzi e 6 assist.  VOTO: 8.5

 

CECILIA ZANDALASINI: La stella della Virtus brilla a Vigevano. Parte forte, concentrata e dura, martellando spesso e volentieri con i suoi tiri in allontanamento, dando un gran contributo in regia a Villa con la quale sembra intendersi a meraviglia. Meno responsabilità, meno tiri ma non per questo meno brillante o coinvolta: “Zanda” nei momenti di difficoltà azzurra si mette l’elmetto e non ha paura di andare in trincea con le compagne.    VOTO: 8-

 

ITALIA: FLOP 

SARA MADERA: Non è una bocciatura perché  Sara gioca poco e porta il suo mattoncino, ma è una delle meno coinvolte. Chiude la sua serata con 0 punti e 0/3 al tiro in 8 minuti, la prova in sè non è insufficiente ma con una Cubaj così davanti sarà complicato trovare grosso spazio.    VOTO: 6-

ILARIA PANZERA: Vale lo stesso discorso fatto per Madera, scrive virgola anche lei con 0/2 al tiro in 8 minuti di utilizzo. Porta il suo mattoncino in difesa ma davanti è poco coinvolta oltre che non troppo lucida.  VOTO: 5.5

 

GRECIA: TOP 

ARTEMIS SPANOU: La stella della Grecia si spara 40 minuti in campo senza conoscere sosta, risultando la migliore delle sue. Mette insieme una prova da 21 punti e 10 rimbalzi per 22 di valutazione. Il peso dell’attacco ellenico è tutto sulle sue spalle e lei non tradisce, trascinando le compagne più volte ad una rimonta fermatasi sul -3. Cala nel finale per ovvia stanchezza.  VOTO: 7.5

PINELOPI PAVLOPOULOU: Sfiora la doppia doppia concludendo con 9 punti e 10 assist, mettendo spesso e volentieri in ritmo un’ottima Spanou. Non tira male dal campo (3/6) ed ha un saldo perse-recuperi di -1, mostrando personalità e qualità. Nei 35 minuti in campo il suo plus-minus è 0, il secondo migliore della squadra.  VOTO: 7

 

GRECIA: FLOP 

ELEANNA CHRISTINAKI: Statistiche al tiro non brillanti con 4/11 ed uno 0/3 dall’arco, a ciò ci aggiunge un -13 di plus-minus che la rende la seconda peggiore in campo. Con lei sul parquet l’Italia trova spesso e volentieri punti e nuova linfa per andare in fuga. Nel complesso non mette sul piatto brutti numeri ma risulta essere ondivaga e non troppo consistente.  VOTO: 5 +

ANNA STAMOLAMPROU: Cifre negative che descrivono alla perfezione una partita impalpabile, imprecisa e decisamente insufficiente. Portata a scuola dalla giovane Villa e punita dalla solidità di Verona: con lei in campo la Grecia ha perso di 16.  VOTO: 5-

 

LE PAGELLE

ITALIA: Keys 7-, Villa 7.5,  Conti sv, Verona 7, Zandalasini 8-, Pan 6+, Cubaj 8.5, Madera 6-, Gilli sv, Fassina 6, Spreafico 6.5, Panzera 5.5. Coach Capobianco 7.

GRECIA: Stamolamprou 5-, Pavlopoulou 7, Tsineke sv, Louka 6-, Spanou 7.5, Christinaki 5+, Chairistanidou 5.5, Karlafti sv, Stamati 6.5, Koumantsiotou ne, Gerostergiou ne, Cholopoulou ne.  Coach Prekas 5.5.

 

Qui i tabellini

Qui la classifica dei gruppi

 

Nell’immagine Lorela Cubaj, foto FIBA

 

 

Di Chiara Morbio