Questa sera ci sarà uno di quegli eventi che tutti gli appassionati del basket italiana segnano: il derby di Bologna.
Virtus e Fortitudo alle 20.45 si appresenteranno a giocarsi la stracittadina alla SegafredoArena. La Virtus affronta la sfida con tutti i favori del pronostico. La squadra di coach Sasha Djordjevic è reduce da una doppia vittoria europea rifilata allo Joventut Badalona. Successi che sono valsi ai bianconeri l’approdo in semifinale di EuroCup, primo è vero grande obiettivo stagione della Segafredo. La Virtus quindi potrebbe essere stanca e forse appagata da queste vittorie. Ma il derby è sempre una partita da cui si trovano energie e motivazioni in più, anche quando magari il serbatoio della benzina comincia a segnare rosso. Chi deve provare a superarsi per ottenere una vittoria è certamente la Fortitudo. Per la Effe strappare il referto rosa significherebbe un’incredibile iniezione di fiducia da qui fino al termine della stagione. La squadra di Luca Dalmonte deve assolutamente togliersi dalla zona retrocessione, ad oggi distante solo due punti. La Lavoropiu si appresta a questo sentito match in emergenza. Non giocherà Wesley Saunders, mentre Todd Withers resta in dubbio fino all’ultimo. Sarà inserito nei 12, il capitano Stefano Mancinelli.
Nel Gameday di Basket Magazine di questa settimana abbiamo scelto il duello tra le guardie. Dalla parte virtussina, Marco Belinelli; da quella fortitudina Adrian Banks. Il Beli è il grande ex di turno, forse l’uomo più atteso. La sua prima da ex fortitudino però sarà meno sentita per l’assenza del pubblico sugli spalti, che avrebbe colorato l’evento in salsa tipica felsinea. Belinelli è uno degli uomini di fiducia di Djordjevic e su di lui il tecnico serbo conta quando conta chiudere o vincere le partite. Il ragazzo di San Giovanni in Persiceto in questi anni ha accumulato esperienze e calcato parquet importantissimi. Nel derby se la dovrà vedere con Banks, uomo di riferimento della Fortitudo. L’ex Brindisi in questa stagione sta vivendo momenti di alti e momenti di bassi. Contro la Virtus ha la possibilità di dimostrare di non aver perso la sua caratteristica migliore: la leadership. Si troverà di fronte avversari forti, strutturati e ottimo difensori. Potrebbe non essere sorprendente vedere Banks braccato fisso da Alessandro Pajola, specialista difensivo della Segafredo.
Il derby comunque è sempre il derby. La partita ha un favorito, ma la stracittadina sfugge da ogni pronostico. L’unica cosa che ci rimane da fare è quella di goderci lo spettacolo del meglio della pallacanestro felsinea. sul proprio calendario: il derby di Bologna.
Iconografica Stefano Arciero
Eugenio Petrillo