Il successo della nostra Nazionale contro la Germania non poteva che essere un ulteriore ondata di buon umore. Tutto sulla scia dei festeggiamenti di Belgrado.
L’Italia ha battuto i tedeschi 92-82 al termine di una partita combattuta risolta solamente nel quarto periodo (e che quarto periodo!) a seguito di una rimonta.
Gli Azzurri ha ricucito un divario arrivato anche a 11 lunghezze nel primo quarto e questo è sinonimo di coesione. Il nostro è infatti un gruppo forte e unito dove ognuno mette a disposizione il proprio apporto.
Ora però testa alla sfida di domani. Forse la più difficile, contro l’avversario più forte del girone B: l’Australia. Alle 10.20 (in diretta su Rai2, Discovery+ ed Eurosport Player) la squadra di coach Meo Sacchetti se la vedrà contro gli australiani, una delle papabili candidate ad una medaglia.
Rispetto alla Germania, dunque, crescerà il livello dell’avversaria e domani vedremo di che pasta siamo fatti.
L’Australia – che nella prima partita ha liquidato la Nigeria – non avrà a disposizione la stella dei Philadelphia 76ers, Ben Simmons, ma nel roster vanta tantissimi talenti NBA.
Agli ordini di coach Brian Warwick Goorjian, i fari puntati sono sul playmaker dei San Antonio Spurs Patty Mills.
Da tenere d’occhio anche l’ex campione NBA coi Cleveland Cavaliers Matthew Dellavedova, la forte ala degli Utah Jazz Joe Ingles, l’esterno degli Houston Rockets Dante Exum, il centro dei Toronto Raports Aron Baynes, oltre che Matisse Thybulle e Jock Landale.
Insomma come si può ben capire sarà una sfida tutt’altro che semplice. Servirà una grande prova da parte di tutti gli elementi italiani. Servirà ritrovare un Achille Polonara, sottotono contro la Germania, e confermare le ottime prove di tutti gli altri.
A dirlo è semplice, a farlo decisamente meno. Sicuramente i nostri ragazzi metteranno in campo tutto loro stessi.

Alla vigilia della partita con l’Australia ha parlato il C.T. Meo Sacchetti.

Queste le sue parole:

“Aver vinto contro la Germania ci ha dato ulteriore motivazione. I ragazzi stanno bene insieme e come si è visto non hanno perso la brillantezza di Belgrado. Questo ci sta permettendo, nei momenti di difficoltà, di venirne fuori alla grande. Ora le cose si complicano ancora, perché siamo ai Giochi Olimpici e perché è giusto così. Siamo venuti a Tokyo per confrontarci con i migliori ed è esattamente quello che vogliamo fare. L’Australia non ha bisogno di nessuna presentazione: hanno fisico, talento ed esperienza e ogni volta che competono lo fanno per arrivare fino in fondo. Andremo in campo per fare le nostre cose come sempre, cercando di sorprenderli con le nostre armi e con la forza di un gruppo che ogni giorno supera i propri limiti.

Uno dei protagonisti della prima partita è stato Stefano Tonut. L’esterno della Reyer Venezia così prima di Italia-Australia:

“Come non vedevamo l’ora di giocare con la Germania, ora non vediamo l’ora di incontrare l’Australia. Abbiamo fatto un giorno di riposo, oggi sessione d’allenamento per essere pronti domani. Lo spirito e il morale sono molto alti. Siamo carichi per questa esperienza, e la vittoria all’esordio ci ha rasserenato ancora di più. Affronteremo un avversario tostissimo, come del resto lo sono tutti qui a Tokyo. L’Australia è molto fisica, con tantissimi giocatori NBA, molta esperienza e che gioca molto bene. Non a caso è una delle candidate per la vittoria finale. Noi dovremo andare in campo con la nostra aggressività e cercando di fare la nostra partita. Se saranno più bravi di noi, gli daremo la mano, però noi dovremo uscire a testa alta in qualsiasi caso. Scenderemo in campo con la mente sgombra, portandoci dietro i buonissimi segnali della partita con la Germania, e partendo dalla difesa per esprimerci al meglio in attacco”.

Gli Azzurri

#0 Marco Spissu (1995, 184, P)
#1 Niccolò Mannion (2001, 188, P/G)
#7 Stefano Tonut (1993, 194, G)
#8 Danilo Gallinari (1988, 208, A)
#9 Nicolò Melli (1991, 206, A)
#13 Simone Fontecchio (1995, 203, A)
#16 Amedeo Tessitori (1994, 208, C)
#17 Giampaolo Ricci (1991, 202, A)
#24 Riccardo Moraschini (1991, 194, G)
#31 Michele Vitali (1991, 196, G)
#33 Achille Polonara (1991, 205, A)
#54 Alessandro Pajola (1999, 194, P)

All: Meo Sacchetti
Ass: Lele Molin, Piero Bucchi, Paolo Galbiati

Australia

#4 Chris Goulding (1988, 192, G, Melbourne)
#5 Patty Mills (1988, 183, G, San Antonio Spurs – NBA)
#6 Josh Green (2000, 196, G, Dallas Mavericks – NBA)
#7 Joe Ingles (1987, 203, A, Utah Jazz – NBA)
#8 Matthew Dellavedova (1990, 193, G, Melbourne)
#9 Nathan Sobey (1990, 190, G, Ipswich Force)
#10 Matisse Thybulle (1997, 196, A, Philadelphia 76ers – NBA)
#11 Dante Exum (1995, 198, G, Houston Rockets – NBA)
#12 Aron Baynes (1986, 208, C, Toronto Raptors – NBA)
#13 Jock Landale (1995, 211, C, Melbourne)
#14 Duop Reath (1996, 210, C, Stella Rossa – Serbia)
#15 Nicholas Kay (1992, 206, A, Real Betis – Spagna)

All: Brian Goorjian
Ass: Matthew Peter Nielsen, Adam Caporn

I Precedenti contro l’Australia

27 partite (14 vinte/13 perse)
4 partite giocate di Giochi Olimpici (2 vinte/2 perse)
La prima: XXI Giochi Olimpici, 25 luglio 1976 (Montreal), Italia-Australia 79-72
L’ultima: Amichevole, 3 agosto 2007 (Bormio), Italia-Australia 86-54
La vittoria più larga: Amichevole, 3 agosto 2007 (Bormio), Italia-Australia 86-54 (+32) e Amichevole, 14 agosto 2000 (Bormio), Italia-Australia 92-60 (+32)
La sconfitta più pesante: Goodwill Games, 27 luglio 1990 (Seattle), Italia-Australia 78-106 (-28)

 

Eugenio Petrillo