Ottavo appuntamento con la nuova rubrica di Basket Magazine in cui saranno presentate le 16 squadre che parteciperanno alla prossima LBA, tocca all’Aquila Trento, che ha confermato il suo head coach Lele Molin, ma si presenta con un roster del tutto rinnovato, con il ritorno di Diego Flaccadori.
Trento, dopo la passata stagione passata fatta di alti e bassi, ma comunque conclusa al primo turno playoff (dove è stata abbattuta da Milano 3-0), si prepara ad affrontare la nuova annata. Nella scorsa annata l’Aquila ha anche disputato una grande stagione europea in Eurocup, dove complice qualche sbavatura di troppo (che è costata la panchina a Brienza) ha sfiorato l’accesso alla fase finale della competizione, che gli è stato negato dalla sconfitta fatale in Russia in casa del Lokomotiv Kuban.
ANALISI
La nuova Aquila Trento si presenta ai nastri di partenza della LBA ampiamente modificata nel roster, ma con la conferma dell’head coach, che aveva concluso la scorsa stagione, ovvero Lele Molin. In estate la squadra trentina ha subito due perdite importanti, prima quella di Jacorey Williams, centro che si è rivelato che si rivelato uno dei protagonisti della scorsa annata del massimo campionato italiano e che ha scelto di proseguire la carriera in Francia al JL Bourg. L’altra è quella di Gary Browne, che seppur ha peccato di discontinuità si era rivelato il metronomo dell’Aquila la passata stagione e che ha scelto di passare in Turchia al Petkim Spor. La società ha saputo comunque reagire sul mercato assicurandosi un centro con esperienza ed ex NBA come Jonhatan Williams, che è arrivato dal Galatasaray, e si è rinforzato grazie al ritorno di Diego Flaccadori, che è tornato in prestito dal Bayern Monaco. Un’altra ottima risorsa per la squadra potrà essere Wesley Saunders, che ha lasciato la Fortitudo Bologna, che già conoscendo il nostro campionato, potrebbe rivelarsi un ottimo fattore soprattutto dal punto di vista realizzativo. Gli ultimi tre arrivi sono stati quelli di Desonta Bradford, guardia che veniva dal Brussels, Jordan Caroline, ala grande che arriva da Israele dall’Hapoel Eilat e proverà a dare fisicità e solidità alla squadra e Cameron Reynolds, ala piccola esperta, che vanta anche presenze in NBA.
COLPO DI MERCATO
Il colpo del mercato trentino è il ritorno di Diego Flaccadori, che dopo due stagioni fatte di alti e bassi giocate in Germania al Bayern Monaco, torna in Italia nella società che lo aveva consacrato, permettendo di fargli vincere per due volte consecutive il premio di miglior Under 22 del campionato e che gli ha permesso di attirare l’attenzione della squadra tedesca. Ora torna a Trento per cercare di riprendere il suo percorso dove lo aveva interrotto, per cercare di acquisire maggiore esperienza, per tornare poi la prossima stagione a Monaco con maggiore consapevolezza nei suoi mezzi.
PUNTI DI FORZA
Il principale punto di forza di Trento è il fatto di aver confermato il gruppo di italiani della scorsa stagione, infatti faranno ancora parte del roster i giovani Luca Conti e Max Ladurner, che hanno dimostrato di poter affrontare questa serie e di avere ampi margini di crescita. Altra conferma importante è quella di Forray, capitano della squadra e giocatore navigato, che saprà apportare esperienza alla squadra. Un altro fattore è di aver comunque puntato sul mercato a giocatori che già conoscono il nostro campionato, come Saunders ed il rientrante Flaccadori, che dunque potranno cercare di fare la differenza sin dalle prime giornate, senza doversi prima ambientare. Altro punto di forza la conferma di coach Molin, che conosce bene l’ambiente e cercherà sin da subito di far partire i suoi con il piede giusto, sin dalla prima tosta giornata contro la Virtus Bologna.
PUNTI DEBOLI
Un punto debole di questa squadra è che anche questa stagione dovrà ripartire da molte scommesse e tante incognite come gli ultimi anni, da giocatori che ancora si devono affermare a livello europeo, ma già nelle ultime stagioni la società trentina si è dimostrata un ottimo trampolino di lancio per tanti giocatori, partendo da Shavon Shields (ora a Milano) fino ad arrivare a Jacorey Williams.
QUINTETTO PROBABILE
Toto Forray
Wesley Saunders
Cameron Reynolds
Jordan Caroline
Jonhathan Williams
OBIETTIVO
L’obiettivo della squadra è confermare quanto di buono fatto nelle scorse stagioni, conquistando anche quest’anno l’accesso ai playoff della competizione. In Europa invece cercherà di ottenere quello che non è mai riuscita a fare nelle ultime stagioni, l’anno scorso è svanita all’ultimo match, ovvero la qualificazione alle Final Eight di Eurocup.
ARRIVI
Desonta Bradford (gurdia, Brussels)
Jordan Caroline (ala grande, Hapoel Eilat)
Cameron Reynolds (ala piccola, Houston Rockets)
Diego Flaccadori (guardia, Bayern Monaco)
Jonathan Williams (centro, Galatasaray)
Wesley Saunders (guardia, Fortitudo Bologna)
PARTENZE
Kelvin Martin (ala piccola, free-agent)
Davide Pascolo (ala grande, free-agent)
Gary Browne (play, Sokar Petkimspor)
Victor Sanders (guardia, Reyer Venezia)
Jeremy Morgan (guardia, Bonn)
Jacorey Williams (centro, JL Bourg)
Luke Maye (ala grande, Manresa)
Luca Lechtaler (centro, ritirato)
ROSTER
Toto Forray (play)
Luca Conti (play)
Diego Flaccadori (guardia)
Wesley Saunders (guardia)
Desonta Bradford (guardia)
Cameron Reynolds (ala piccola)
Jordan Caroline (ala grande)
Andrea Mezzanotte (ala grande)
Jonhathan Williams (centro)
Maximilian Ladurner (centro)
Valerio Laurenti