Pronto al ritorno da avversario a Pesaro dopo quattro stagioni alla VL, Simone Zanotti è stato intervistato da Elisabetta Ferri su “Il Resto del Carlino – Pesaro”: “Sono sincero, ci penso da due settimane. E’ davvero un ritorno speciale per me, non ero mai stato quattro anni nello stesso club e a Pesaro ho costruito tante amicizie, sia con chi lavora nella Vuelle ma anche fuori. Tornare al palas sarà un’emozione forte, sono un po’ teso, è una partita a cui tengo tantissimo, così come all’accoglienza della gente”.
Un parere poi di Zanotti sulla nuova Carpegna Prosciutto: “Ho visto la gara con Venezia vinta all’ultimo secondo e ammetto che giocano veramente bene, sono fluidi, si passano la palla e questo denota la sintonia che c’è nel gruppo. Parlando con Tambone e Moretti mi hanno confermato che stanno benissimo insieme, ma si percepisce anche dall’esterno”.
L’obiettivo della GeVi invece sono i playoff? “Il primo obiettivo è la salvezza ma tutti qua si aspettano qualcosa di più, c’è un po’ di pressione ma in fondo può dare la spinta”.
Il suo ambientamento alla città campana procede molto bene: “Una città unica, molto diversa da tutti gli altri posti dove sono stato. Ti ci devi abituare, perché è grande e il traffico è caotico sempre, non c’è un’ora di punta. Poi però ci sono dei paesaggi stupendi che ti lasciano senza parole, il clima è dolce e si mangia benissimo”.
Zanotti cercherà di ritagliarsi il suo spazio nelle rotazioni nonostante nelle ultime apparizioni non abbia giocato moltissimo: “Non voglio stressarmi su quest’aspetto anche se ovviamente giocare solo 4′ come nel match con Reggio Emilia ti mette il dubbio di aver fatto qualcosa che non va. Buscaglia è un coach che va molto a sensazione durante le partite, se il quintetto è in ritmo riduce le rotazioni e chi già gioca poco così gioca anche meno. L’unica risposta è allenarsi duramente e cercare di farsi trovare pronti. Posso coprire due ruoli nel pacchetto lunghi e cercherò di guadagnarmi il mio spazio”.
Così invece il direttore sportivo Cioppi a Mirko Facenda sul “Corriere Adriatico Pesaro” dopo il positivo inizio di stagione della sua squadra: “Onestamente non faccio mai previsioni o tabelle. L’unica cosa che posso dire è che sapevamo che l’inizio di stagione sarebbe stato duro per noi, visto che abbiamo iniziato in trasferta e poi abbiamo prima ospitato Venezia e successivamente siamo andati ad affrontare Tortona, ed entrambe le suddette formazioni sono da annoverare tra le grandi di questa stagione. Ma il campionato rimane durissimo per noi, visto che arriva Napoli e poi andremo a Brescia e ospiteremo Milano. Ogni domenica ci sono risultati inaspettati, come può essere stato il nostro contro Venezia, oppure Milano che vince di un punto su Brindisi, ma potrei citare tanti altri esempi, quindi bisogna sempre stare concentrati e prepararsi al meglio. Chiaramente sono consapevole che non sempre è possibile fare questo, visto che stiamo parlando di persone umane e non di robot”.
Fonte: legabasket.it
