Vince ancora Treviso, protagonista di un inizio stagione sensazionale da 6 vittorie in altrettante partite. A farne le spese sono oggi i Bakken Bears, formazione campione di Danimarca che cade per 90-92 sul parquet del Palaverde, nella semifinale di qualificazione alla prossima edizione di Champions League del girone B. Per la formazione veneta ottime le prestazioni di Henry Sims, in formato MVP con una doppia-doppia da 23 punti e 13 rimbalzi, e dell’ormai solito Giordano Bortolani, con 15 punti a referto.
I ragazzi di coach di Coach Menetti si qualificano così per la finale del mini-torneo qualificatorio, che andrà in scena venerdì 17 sempre al Palaverde. Treviso affronterà il Tsmoki-Minsk, uscito vincitore dall’altra semifinale, giocata contro gli olandesi del ZZ Leiden.
CRONACA
Partita che parte a ritmi sostenuti ma sempre nel segno dell’equilibrio, con nessuno dei due attacchi che riesce realmente a scavare un solco. Ryan Evans si carica sulle spalle la formazione danese e a metà del primo quarto ha già realizzato 10 punti su 14 di squadra, portando la sua squadra sul +2. Sorpasso e controsorpasso continuo tra le due squadre con Treviso trascinata, in questo inizio, dell’accoppiata Russell-Sims. Una serie di falli -tra cui anche un antisportivo- innervosiscono la squadra di coach Menetti, che con il passare dei minuti perde di lucidità: i Bears ne approfittano piazzando un 7-0 che vale il 24-19 alla prima sirena.
Torna in campo Sims e torna anche Treviso, che con un parziale di 7 a 1 si riporta avanti nel punteggio. Ma i campioni di Danimarca in carica hanno molta qualità individuale e, guidati dal duo Evans-Bartley, affondano una serie di canestri che valgono anche il +10, massimo vantaggio dell’incontro fino a questo momento. Nel finale, una tripla di Sokolowski vale il 47 a 38 all’intervallo.
Al rientro dagli spogliatoi Treviso è un’altra squadra; Henry Sims si conferma un rebus illeggibile per la difesa danese e, insieme a Sokolowski, guida la rimonta trevigiana. Alla termine della terza frazione il lungo statunitense è già in doppia-doppia e il punteggio recita +8 per i padroni di casa, tornati avanti grazie a un travolgente parziale di 29 a 12.
Il resto dell’incontro scorre con Treviso che amministra il vantaggio resistendo alle spinte avversarie -non senza qualche brivido- fino al 90-92 finale.
Qui le statistiche dell’incontro.
Luigi Amori