L’AD della Pallacanestro Reggiana Alessandro Dalla Salda è stato intervistato da Andrea Barocci per il Corriere dello Sport, queste le sue parole:

“Sugli arrivi di Sutton e Koponen, in verità non volevamo prendere nuovi giocatori, ma purtroppo ogni stagione riserva sorprese: così è arrivata l’uscita consessuale di Blums, poi i problemi di natura cardiaca del nostro talento gambiano 17enne Cham e infine il grave infortunio a Johnson. Inizialmente avevamo pensato solo a Sutton, alla fine abbiamo chiamato anche Koponen, un valore aggiunto che può aiutare i nostri esterni in particolare Candi. Sugli obiettivi, dobbiamo avere l’ultima di salvarci. Allo stesso tempo non nego che andiamo in Europe Cup, nella bolla di Den Bosch, con la speranza di fare bene e di entrare nei playoff. Sul blocco delle retrocessioni, in una stagione così particolare, non mi stupirei se venisse chiesto un blocco, l’importante è avere le idee chiare. Io ho molta fiducia nell’operato del nostro presidente di Lega Gandini, lui sà quello che deve fare per tutelare i grandi patrimoni del nostro basket, che sono sostanzialmente le società. Sulle perdite dal botteghino, sono venuti a mancare 800.000 euro dal botteghino. Come facciamo ad andare avanti? I soci hanno deciso che a fine stagione copriranno le loro perdite ulteriori”