Tempo di esordio in campionato per la nuova Reyer Venezia, che oggi pomeriggio riceverà la neo – promossa Scafati tra le mura amiche. Ecco le parole di presentazione di Mitchell Watt in vista dell’impegno casalingo; palla a due alle ore 18:30.
Mitchell Watt: “Sto male perché Giovedì non mi sono allenato e son dovuto stare a casa. Oggi (Venerdì ndr) vedo dei miglioramenti e spero di farne altrettanti domani (Sabato ndr) ed il mio obiettivo è arrivare a giocare nella miglior forma possibile Domenica. Sono contento che inizi il campionato, c’è davvero tanto entusiasmo. Abbiamo fatto una pre – season tosta, con tante partite cercando una chimica di squadra contraddistinta da tanti allenamenti duri sia atletici che fisici intervallati da partite perché non è mai facile giocare quando il risultato conta poco o niente, in ogni caso sono comunque partite da sfruttare per crescere come team però non c’è nulla di meglio che finalmente giocare per i due punti: da qui in avanti tutte le partite conteranno. Sono entusiasta di questa nuova squadra, di questo nuovo gruppo di ragazzi: per come si allenano, dell’attitudine che c’è e del fatto che abbiamo già mostrato un po’ del nostro potenziale, ma noi ne abbiamo ancora tanto da esplorare e tante modalità di crescere. Per questo sono davvero molto contento di come si sta costruendo questo nuovo roster e anche nel mio ruolo all’interno dello stesso. Non vedo l’ora di iniziare e sono impaziente di vedere quanto ancora questa nuova squadra può crescere. Giochiamo con molta più energia, siamo molto più propensi alla transizione e siamo più bravi in fase difensiva.”
Il ritorno di Julyan Stone al Taliercio come avversario: “Julyan per questo club e questa famiglia è stata una persona molto importante per tutti. Per me è un fratello, ma lo è per tante persone di questa organizzazione. Insieme abbiamo fatto cose che non si dimenticheranno mai. Sicuramente una volta che entreremo in campo sarà una battaglia contro di lui come lo era in allenamento. Però, oltre a questa sfida, non sarà una partita speciale per quello che lui sa fare in campo ma soprattutto per ciò che rappresenta per tutti noi qui alla Reyer: per cui sarà una partita di cuore.”
Foto: Andrea Gilardi/Ciamillo Castoria