Domenica, per la 23esima giornata di LBA, andrà in scena al PalaMangano di Scafati il derby campano, una sfida attesissima, tra Givova Scafati e Napoli Basket. Una partita che vale molto più di due punti, si dice che “i derby non si giocano, si vincono” e sia per Scafati che per Napoli questo discorso regge tantissimo in vista della sfida di domenica, che non solo sarà sentita per la rivalità tra le due squadre campane, ma soprattutto perchè chi vince conquista due punti che potrebbero essere decisivi per restare in Serie A, rischiando di affondare la rivale sconfitta.
Nell’attesa che ci accompagna al derby però, il clima sembra già essersi infuocato, infatti negli ultimi due giorni nell’ambiente Scafati ne sono successe di ogni.
Partiamo con ordine.
La sconfitta di 23 punti arrivata contro la Bertram Tortona ha lasciato strascichi immediati, il PalaMangano si è svuotato minuto dopo minuto per tutta la durata del quarto periodo, con una partita finita a metà terzo quarto. La situazione però, ovviamente, non si è calmata a fine partita.
Dopo il suono della sirena infatti i giocatori di Scafati sono andati sotto la curva per confrontarsi con i ragazzi che fanno parte del tifo organizzato gialloblu, dalle scene riprese da DAZN possiamo vedere come Cinciarini, anche senza ricoprire il ruolo di capitano e presente qui a Scafati da poco più di 5 mesi, ci abbia messo la faccia, oltre ad essere il primo ad andare a confrontarsi.
Il Cincia si è preso la responsabilità parlando faccia a faccia con i tifosi, uno tra questi gli ha appoggiato la mano dietro al collo, scena che ha fatto il giro del Web impressionando, il gesto infatti era stato considerato da molti “troppo cattivo”. Un’altra scena del confronto con il tifo organizzato vede Cinciarini faccia a faccia con un tifoso, che, molto arrabbiato, sembra quasi urlargli addosso. L’ex Pesaro ha continuato a discutere anche con quel tifoso senza staccarsi, da quel momento arrivano Sorokas e Pinkins che, avvicinandosi a Cinciarini, si inseriscono.
Il tutto, però, si è concluso in modo pacifico, senza alcuna esagerazione o gesto violento. Sembra che ci sia stata una narrativa non veritiera di ciò che è realmente accaduto, andando ad amplificare un episodio che, di cattivo, non aveva nulla, semplicemente stavamo assistendo ad un confronto acceso tra dei tifosi ed il giocatore con più esperienza della squadra. Anche il presidente di Trapani Shark, Valerio Antonini, ha commentato su X l’accaduto “Situazione terribile. A Cinciarini, mio amico, solidarietà per scene che non dovrebbero mai verificarsi. Ma c’è troppa cattiveria in giro. Lo Sport nasce con valori diversi da questi. Forza Andrea non mollare. Sei un campione.”
La discussione con toni accesi tra Cinciarini e i tifosi ha continuato a tenere banco per alcune ore del lunedì, fino a quando il diretto interessato è dovuto intervenire calmando la situazione “In ogni stagione che ho vissuto da giocatore, indossando diverse maglie, ci sono state vittorie e momenti bellissimi, ma anche momenti duri, sconfitte pesanti e confronti accesi con la tifoseria… In ogni occasione “scomoda” ci ho sempre messo la faccia andando a parlare con i ragazzi che rappresentano il “tifo organizzato”. Ieri sera il confronto avuto con la tifoseria è stato intenso nei toni ma assolutamente senza nessuna offesa o minaccia. Mancano 8 partite alla fine della stagione ed è ancora tutto in gioco e nelle nostre mani. Adesso è il momento di restare uniti e lasciare da parte qualsiasi polemica“. Messaggio chiaro e che ha zittito le polemiche createsi attorno all’episodio.
C’è però dell’altro.
Domenica infatti, sempre dopo il suono della sirena, è entrato in campo il giornalista de “Le Iene”, Stefano Corti, che, sfruttando il trambusto e il caos di fine partita, si è avvicinato all’addetto stampa della Givova Scafati, Luigi Cocco. Quest’ultimo ha cercato di dileguarsi, ma è stato seguito quasi fino a dentro gli spogliatoi, dove poi è stato bloccato dalla sicurezza.
L’addetto stampa Luigi Cocco, dopo quest’episodio, è stato colpito da un malore, per cui è dovuta intervenire l’ambulanza del 118.
Ora, sono tante le ipotesi che girano a Scafati, di solito dove ci sono “Le Iene” c’è un’inchiesta o un’indagine in corso, ecco che infatti proprio oggi la FIP, su nota dell’LBA, ha aperto “un’indagine volta a verificare ed accertare la fondatezza di possibili alterazioni delle rilevazioni statistiche di alcune partite di basket della Serie A maschile, in ipotesi rilevanti sotto un profilo disciplinare“.
L’indiscrezione, lanciata da Agrotoday, parla di un’inchiesta portata avanti proprio dalla trasmissione “Le Iene“, ne potremo sapere solo nei prossimi giorni o settimane, in attesa di notizie o del servizio su Mediaset.
Come se non fosse abbastanza.
Ecco che ieri è arrivata la squalifica del PalaMangano per una gara per “invasione del campo di gioco da parte di un individuo isolato che teneva un comportamento offensivo nei confronti del Terzo arbitro; individuo prontamente allontanato per il pronto intervento dell’addetto agli arbitri e degli addetti alla sicurezza“.
Questa, inoltre, sarebbe stata la terza partita al PalaMangano saltata per squalifica, dopo le gare con Trapani e Sassari nel mese di febbraio giocate a Veroli.
Fortunatamente per tutto l’ambiente della Givova Scafati, a partire dai tifosi, è stato accolto il reclamo presentato ed è stata revocata la squalifica del campo, convertita in ammenda di 2.000€.
Spiegata la situazione nel complesso, si presenta così la settimana più importante della stagione gialloblu, il derby con Napoli è atteso per domenica ore 19.
Domenica, inoltre, il campionato di Serie A di calcio sarà in pausa, quindi tutta l’attenzione della Napoli sportiva sarà su questa partita, il tifo quindi cercherà sicuramente di essere numeroso per supportare la squadra biancoblu nella trasferta più importante dell’anno.
Insomma…lo spettacolo è già iniziato con qualche giorno di anticipo.
Foto di Ciamillo Castoria