E siamo arrivati al punto di chiusura. Con la partita che si disputerà alle 18 (in diretta su Rai Sport, Sky Sport ed Eleven Sports) contro la Spagna si completerà il percorso di qualificazione alla FIBA World Cup 2023. La gara contro gli iberici chiude anche la finestra dedicata alle nazionali di febbraio. Sarà una partita che almeno dal punto di vista del risultato non avrà troppi significati. Entrambe le nazionali, infatti, sono qualificate ai mondiali asiatici che si disputeranno tra la fine di agosto e la prima metà di settembre.
Però quella tra Italia e Spagna è sempre una sfida interessante, ricca di spunti e di significati che si giocherà Multiusos de Cáceres nella Estremadura. Intanto il CT Gianmarco Pozzecco ha optato per qualche cambiamento nei 12 convocati. Farà il suo esordio assoluto nella nazionale maggiore Davide Casarin, mentre torna tra i convocati Momo Diouf. Non saranno della partita – rispetto alla sfida contro l’Ucraina – Giampaolo Ricci e l’infortunato Paul Biligha. Il giocatore a disposizione in caso di forfait di qualcuno dell’ultimo momento è Andrea Mezzanotte.
Anche la Spagna rispetto alla gara nettamente vinta in Islanda ha adottato dei cambiamenti: Edgar Vicedo e Alex Reyes (giocherà nella sua città natale) prenderanno il posto di Juame Sorolla e Francis Alonso. Contro l’Italia la Spagna avrà in panchina il suo condottiero, quel Sergio Scariolo che per la trasferta islandese aveva seguito la partita da remoto (lasciando la guida al vice Luis Guil) dal momento che era impegnato nella partita di Eurolega della sua Virtus Bologna contro il Baskonia.
Gli iberici hanno un roster molto lontano rispetto al suo migliore, ma ha tra i dodici due campioni d’Europa: Alberto Diaz e Joel Parra.
Per l’Italbasket sarà una partita difficile, dura e servirà una gara perfetta per avere la meglio. Gli Azzurri anche nel match contro l’Ucraiana hanno dimostrato di stare bene insieme, di essere una vera e propria squadra.
Tutto si vedrà alle 18, Spagna-Italia l’ultimo atto prima della FIBA World Cup 2023.
I 12 Azzurri:
#0 Marco Spissu (1995, 184, P, Umana Reyer Venezia – 34/261)
#1 Niccolò Mannion (2001, 190, P, Segafredo Virtus Bologna – 28/335)
#12 Diego Flaccadori (1996, 193, P, Dolomiti Energia Trentino – 11/39)
#16 Amedeo Tessitori (1994, 208, C, Umana Reyer Venezia – 50/250) ©
#22 Giordano Bortolani (2000, 193, G, Tezenis Verona – 9/33)
#24 Riccardo Moraschini (1991, 194, G/A, Umana Reyer Venezia – 31/54)
#28 Davide Casarin (2003, 196, P/G, Tezenis Verona – 0/0)
#30 Guglielmo Caruso (1999, 208, A/C, Openjobmetis Varese – 6/4)
#35 Mouhamet Rassoul Diouf (2001, 206, A/C, Unahotels Reggio Emilia – 5/22) #36 Riccardo Visconti (1998, 198, G, Carpegna Prosciutto Pesaro – 1/7)
#40 Luca Severini (1996, 204, A, Bertram Yachts Derthona Tortona – 4/28) #53 Tomas Woldetensae (1998, 196, G/A, Openjobmetis Varese – 2/13)
Atleta a disposizione
#29 Andrea Mezzanotte (1998, 207, A/C, Happy Casa Brindisi – 0/0)
Commissario Tecnico: Gianmarco Pozzecco
Assistenti: Carlo Recalcati, Edoardo Casalone, Federico Fucà, Giuseppe Poeta
La Spagna:
#00 Edgar Vicedo (1994, 203, A, Monbus Obradoiro) #1 Tyson Perez (1996, 202, A, Real Betis)
#3 Pep Busquets (1999, 198, A, Joventut Badalona) #4 Eric Vila (1998, 211, A, Basquet Girona)
#5 Sergi Garcia (1997, 193, G, Rio Breogan)
#9 Alberto Diaz (1994, 188, G, Unicaja Malaga)
#12 Miquel Salvò (1994, 205, A, CB Gran Canaria)
#13 Ruben Guerrero (1995, 213, C, Monbus Obradoiro)
#17 Alex Reyes (1993, 197, A, Surne Bilbao Basket)
#20 Ferran Bassas (1992, 181, G, CB Gran Canaria)
#24 Juan Nunez (2004, 192, P, Ratiopharm Ulm – Germania) #44 Joel Parra (2000, 202, A, Joventut Badalona)
Allenatore: Sergio Scariolo
Assistenti: Luis Guil, Joaquin Prado, Jorge Lorenzo, Victor Garcia, Manuel Aller

Eugenio Petrillo
Nell’immagine Marco Spissu in azione nel match d’andata, foto FIBA