Viceallenatore di Luca Banchi in Turchia, allenatore della nazionale del proprio paese in Croazia. Questa è la situazione di Tomislav Mijatović, professionista classe 1976 fresco di nomina da parte della federazione basket croata alla guida della prima squadra della nazionale.

La firma di Mijatović è un passaggio che il direttore sportivo della federabasket della Croazia, l’ex giocatore dell’Olimpia Milano Krunoslav Simon, ha posto tra le proprie priorità al momento della nomina alla guida di un movimento cestistico alla ricerca di una pronta riscossa.

Fuori dall’Europa

È stata infatti la cocente eliminazione alle qualificazioni ad Eurobasket, in un girone composto da Francia e Bosnia Erzegovina, l’evento che ha spinto la federazione della Croazia a cambiare la guida tecnica di una nazionale che, per la prima volta in assoluto, salterà la fase finale di un Europeo.

Per la Croazia, l’occasione di cambiare pagina arriverà già in occasione della prossima finestra FIBA dedicata alle qualificazioni ai campionati mondiali del 2027, nelle quali la nazionale croata è chiamata ad affrontare le abbordabilissime Norvegia e Danimarca.

Sulle orme di Ivković e Perasović

Luca Banchi, ma anche Ergin Ataman, Velimir Perasović, Duško Ivković ed Aco Petrović sono le personalità dalle quali Mijatović ha avuto modo di apprendere nel corso di una pluriennale carriera da viceallenatore, avviata nel 2001 e costellata da periodiche supplenze nel ruolo di ‘traghettatore’.

Partito dalla Cibona, Mijatović è poi approdato all’Anadolu Efes, che il professionista nativo di Zagabria ha guidato da capoallenatore nella seconda parte della stagione 2023-2024, vincendo la stagione regolare del campionato turco, per poi perdere in finale col Fenerbahçe di coach Šarūnas Jasikevičius.

Matteo Cazzulani

Nella foto: Tomislav Mijatović. Credits: Anadolu Efes