Una squadra chiamata a riprendersi dopo una buona parte della scorsa stagione deludente è la Bertram Tortona, che lo scorso anno riuscì a qualificarsi ai playoff solo nelle ultime giornate dopo aver mancato anche l’accesso alle Finali Eight di Coppa Italia con un girone d’andata a dir poco disastroso il che è stato il motivo del licenziamento di Ramondino e l’arrivo di Walter de Raffaele.

Tommaso Baldasso è ormai un veterano della LBA, sesta stagione per lui, e l’anno scorso è stato uno dei migliori di Tortona, decisivo a tenere a galla la squadra nel momento iniziale di difficoltà e sulle pagine di Tuttosport ha iniziato a parlare di questa nuova stagione “L’anno scorso la squadra non era abituata al doppio impegno e alle prime criticità siamo andati in affanno e in ansia, perdendo sicurezza. Con l’aiuto di coach De Raffaele e del club però, poco alla volta, ne siamo usciti, arrivando ai playoff e costretto la Virtus Bologna a giocarsi la serie fino a gara 5, consumando quindi ulteriori energie.” “Ho dovuto affrontare un periodo difficile, credo di essere cresciuto soprattutto nella costanza di rendimento, non sono più un ragazzino ma posso ancora migliorarmi, sarà una buona annata se riuscirò a crescere dove ho dei limiti. Devo essere più consistente in difesa e imparare ad attaccare il ferro con maggiore determinazione”.

Un roster poco rivoluzionato quello di Tortona, con ben 7 giocatori rimasti dalla scorsa stagione “Oltre metà squadra è rimasta, mentre chi è arrivato ha delle esperienze importanti alle spalle, il bello è che possiamo giocare in modi diversi. Vogliamo fare passi in avanti rispetto alla scorsa stagione, andare avanti in BCL, giocare le Final Eight di Coppa Italia e giocarci le nostre opportunità ai playoff.” “La Nazionale rimane un obiettivo, se sarò chiamato risponderò presente, ma altrimenti non ne farò una malattia. Sto migliorando anche sul mio carattere che in passato non è stato dei migliori”.

Baldasso sembra quindi determinato a guadagnarsi spazio nella nuova Tortona, provando anche a riconquistare la Nazionale e, chissà, anche qualcosa di più.

Foto di Ciamillo Castoria