Con i 17 punti messi a referto nella gara della ventiquattresima giornata della Serie A UnipolSai 2022/23 giocata alla Vitrifrigo Arena contro la Carpegna Prosciutto Pesaro, Diego Flaccadori ha tagliato il notevole traguardo dei 2000 punti segnati nel massimo campionato nostrano, un bottino che l’esterno azzurro ha accumulato interamente con indosso la maglia della Dolomiti Energia Trentino.

Vestendo i colori dell’Aquila, a partire dalla stagione 2014/15 il ventiseienne di Seriate ha iniziato a far scorrere il proprio tassametro nella prima lega nazionale, competizione questa dove, al momento, la sua annata più prolifica resta quella dello scorso anno quando, viaggiando per la prima volta in carriera in doppia cifra di media (15.4 punti per la precisione), ha finito per accumulare un totale di 462 punti.

Quest’anno invece, procedendo a 13.7 punti di media, alla ventitreesima gara della sua stagione in campionato, egli è arrivato a valicare la considerevole quota dei 2000 punti in Serie A, un milestone questo che lo colloca, se mai ve ne fosse ancora bisogno, sempre più nella storia di Trento, società con la quale, in sette stagioni, ha perso parte in carriera a 311 gare tra competizioni nazionali ed europee siglando complessivamente 2767 punti.

Non solo. Flaccadori detiene anche la settima migliore prestazione individuale per punti (30), la prima per valutazione (43), la nona per assist (8) e la quarta per liberi convertiti (10) realizzate in Serie A da un giocatore di Trento, club con cui, nell’ultimo fine settimana, egli si è tolto la soddisfazione di diventare il quindicesimo giocatore attualmente in attività nel nostro campionato a superare il doppio migliaio di punti nel torneo.

L’ex Treviglio, in particolare, si aggiunge ad Adrian Banks (4227), David Moss (3809), Andrea Cinciarini (3644), David Logan (3245), Amedeo Della Valle (3069), Mitchell Watt (3103), Gigi Datome (3033), Marco Belinelli (2658), Stefano Gentile (2521), Ariel Filloy (2446), Daniel Hackett (2385), Carlos Delfino (2199), Stefano Tonut (2172) e Michael Bramos (2154), una nobile e ristretta cerchia di giocatori che, ognuno a suo modo, hanno già lasciato (e stanno continuando a lasciare) un segno nel primo campionato tricolore.

Fonte: legabasket.it