Furkan Korkmaz, giocatore della Turchia, ha raccontato cosa è accaduto nella gara contro la Georgia dopo la sua espulsione nel tunnel, queste le sue dichiarazioni riportate da Basket News:
“In campo avete visto poco di quello che è successo. Ci siamo scontrati faccia a faccia e Sanadze ha iniziato a dire cagate su di me. Ma io non permetto a nessuno di offendermi in questo modo. In partita capita. Si dicono delle cose, si risponde alla stessa maniera. Ma quello che mi ha detto non sono cose che ti lasci scivolare addosso. Ed ho reagito da essere umano, da giocatore, da uomo. Mentre andavo nel tunnel ero con il nostro preparatore atletico. Non appena abbiamo provato ad entrare nel nostro spogliatoio ho visto tre giocatori georgiani che, assieme alla sicurezza, hanno iniziato a correre verso di noi. Abbiamo iniziato a prenderci a pugni. Questo è quello che è successo. È stata una rissa da strada. Senza parlare. Ci son venuti addosso e noi abbiamo provato a difenderci”.
Queste invece le parole del CT della Turchia Ergin Ataman:
“Eurobasket, la manifestazione più importante in Europa…quello che è successo in campo e negli spogliatoi è uno scandalo. Dopo che è stato espulso, Furkan Korkmaz è andato negli spogliatoi con uno del nostro staff ma tre giocatori della Georgia, che mi hanno detto essere Shengelia, Bitadze e Sanadze, lo hanno aggredito. d anche il nostro membro dello staff è stato colpito. È caduto in terra. Quando la partita è finita sono andato nello spogliatoio ed ho visto Korkmaz nello spogliatoio dei coach. Lo hanno messo lì per proteggerlo. È uno scandalo. Tutto è uno scandalo qui, a partire dal nostro arrivo in Georgia. Ogni giorni ci mettiamo 40-45 per arrivare al palazzo a causa del traffico. All’hotel non c’è cibo speciale per gli atleti. OK, nessun problema. Ma la FIBA deve proteggere i giocatori in partita. Quello che è successo ieri è uno scandalo. Alla fine della partita, mentre i miei giocatori stavano andando nello spogliatoio, la polizia locale li ha aggrediti. Hanno provato a spingerli nello spogliatoio ed hanno anche aggredito il vice presidente della nostra federazione”.