L’Italia batte la Grecia 74-70 e vince il torneo dell’Acropolis giocato ad Atene. In campo gli azzurri hanno dimostrato di poter vincere anche una gara dove le percentuali al tiro da 3 non sono ottime, e soprattutto quando anche il ritmo della gara è piuttosto basso. Benissimo in difesa i ragazzi di Pozzecco, che danno ancora buone risposte in vista del Mondiale.

ITALIA

Spissu 6: alterna palle perse a canestri pesanti, ma quando la palla pesa non si tira indietro.

Tonut 6: tanto impegno ed abnegazione, più in difesa che in attacco.

Melli 7: primo tempo da clinic per le letture del gioco, nella ripresa meno appariscente.

Fontecchio 7: per far capire il livello che sta raggiungendo, basta dire che anche se non si vede alla fine ha il suo impatto sulla gara.

Ricci 6,5: tante piccole cose su entrambe le metà campo che fanno spesso la differenza.

Spagnolo 7: una maturità che si vede tutta in campo, sbaglia difficilmente la giocata.

Caruso sv

Polonara 5: quasi impalpabile in questa gara dove non riesce a trovare le giuste misure.

Diouf 6: gioca poco ma riesce ad avere un ottimo impatto.

Severini 6,5: al posto giusto al momento giusto, una qualità da non sottovalutare.

Procida 6: grinta es energia non mancano, qualche tiro forzato di troppo segno del coraggio.

Woldetensae sv

Pajola 6: ha messo in bella mostra il suo marchio di fabbrica con la difesa permettendo diversi recuperi.

Datome sv

Pozzecco 6,5: squadra a sua immagine e somiglianza, che oggi ha giocato a ritmi bassi controllando il punteggio sin dall’inizio.

 

GRECIA

Walkup 5,5: senza Giannis è il giocatore più talentuoso della squadra, non sempre è preciso e qualche colpa ce l’ha.

Rogkavopoulos 6: entrato nel finale è diventato quasi decisivo.

Lountzis 5: tanta confusione e poche giocate importanti nonostante l’esperienza.

Larentzakis sv

Moraitis 5,5: si è visto poco anche se ha cercato di rendersi utile alla squadra.

Agravanis sv

Kalaitzakis sv

Bochoridis sv

Papagiannis 5: in grande difficoltà soprattutto in difesa dove ha perso i duelli con i lunghi azzurri.

Papapetrou 6: fa il suo compito senza strafare e con pochi errori.

Antetokounmpo T. 5: scampoli di partita dove si mette in evidenza solo per l’energia.

Mitoglou 6: per impegno forse il migliore, ha comunque commesso alcune sbavature nell’arco della gara.

Chatzidakis 5: inserito nel primo tempo, fa davvero poco per guadagnarsi minuti.

Itoudis 6: bene la reazione finale che ha avuto la squadra, ma durante la partita sono stati diversi gli errori e le fasi di poca concentrazione.

Giovanni Bocciero