Zadar e Split hanno ottenuto vittorie significative nella quinta giornata della Premijer Liga croata rispettivamente contro la Dubrava in casa alla Krešimir Ćosić Arena (105:74), e contro la Cibona in trasferta alla Dražen Petrović Arena (85:88).

I risultati hanno permesso allo Zadar di rimanere primo in classifica con un bilancio di cinque successi in altrettante partite disputate nel campionato nazionale di Croazia, con lo Split a seguire al secondo posto con quattro vittorie ed una partita persa.

Zadar vs. Dubrava 105:74 – statistiche

Una prestazione come da tradizione solida sia in difesa che sotto le plance è stato il marchio di fabbrica del successo casalingo dello Zadar sulla Dubrava, messo al sicuro per mezzo di un parziale di 15:0 realizzato nel secondo quarto.

La compagine allenata da Danijel Jusup ha nello specifico tenuto gli avversari a 74 punti segnati in quaranta minuti di gioco, con altresì un 42,11% dal campo. Inoltre, Zara ha catturato 48 rimbalzi, 18 dei quali sotto il canestro avversario, concedendone agli ospiti solo 26.

Per lo Zadar, Lovro Mazalin ha realizzato 16 punti con 8 rimbalzi, mentre Krševan Klarica, sempre per conto dei dalmati tre volte campioni di Croazia in carica, ha messo a segno 11 punti con 8 rimbalzi.

Lato Dubrava, John Wright ha messo a referto 19 punti con 6 rimbalzi ed altrettanti assist, mentre l’ex della serata, Kristijan Krajina, ha aggiunto 15 punti con 9 rimbalzi per conto della compagine allenata da Tihomir Bujan.

Cibona vs. Split 85:88 – statistiche

Un finale col brivido è stato quanto ha permesso allo Split di strappare una vittoria fondamentale a Zagabria contro una Cibona che è andata ad un passo dal completare una rimonta negli ultimi due minuti di una partita nella quale gli ospiti sembravano aver piazzato un parziale decisivo di 3:14 a metà dell’ultimo periodo di gioco.

La compagine allenata da Dino Repeša ha avuto la meglio per mezzo di una migliore prestazione sotto le plance con 36 rimbalzi catturati, di cui 11 sotto il canestro avversario, e 31 concessi ai padroni di casa, che la difesa perimetrale di Spalato ha altresì tenuto ad un 33,33% dalla lunga distanza.

Leon Radošević è stato il miglior marcatore per parte dello Split con una prestazione da 24 punti, mentre Antonio Jordano ha messo a segno 17 punti con 5 rimbalzi.

Lato Cibona, coach Ivan Rudež ha ricevuto 19 punti da Justin Roberson, e 15 punti da Kamala Hepa.

Chi difende e chi attacca

Lo Zadar capolista è sia la migliore compagine dal perimetro che la compagine con la migliore difesa sotto le plance con medie di 13,3 triple realizzate e 30,5 rimbalzi concessi a partita.

Sempre in tema di rimbalzi, il Dinamo di coach Damir Mulaomerović, terzo in classifica con tre successi ed una sconfitta, possiede la migliore presenza sotto le plance con 41,3 rimbalzi catturati ad incontro.

Equilibrio in classifica

L’Alkar, quarto in classifica con tre vittorie e due sconfitte, è sia la migliore difesa del campionato con 72,2 punti concessi a partita, che la migliore difesa statica della Premijer Liga con 3,6 stoppate date a partita.

Zabok e Dubrovnik, anch’essi quarti ex aequo con la compagine di Signo, condividono infine la migliore aggressività difensiva della Premijer Liga con una media di 16,4 palle perse provocate ad incontro.

Matteo Cazzulani

Nella foto: Boris Tišma dello Zadar. Credits: KK Zadar / Zvonko Kucelin