La Virtus Bologna banchetta alla Fernando Buesa Arena battendo 91-81 il Baskonia. La Segafredo ha giocato una grandissima partita, fatta di coraggio, attribuiti e soprattutto freddezza nel finale. Con questo successo le V Nere suggellano il terzo posto in classifica, allungano sul Baskonia e interrompono la striscia di 6 sconfitte di fila in trasferta tra campionato ed Eurolega.
La Virtus ha giocato l’ennesima grandissima partita, ha saputo dominare, soffrire, riparare e chiudere la gara. In avvio la Virtus gioca benissimo e nel primo quarto raggiunge il +14 (24-10) frutto dell’80% da tre. Poi il Baskonia emerge, rimonta e mette persino il naso davanti. Poi in un batti e ribatti incredibile nella ripresa emerge la Virtus nella seconda parte del quarto periodo.
Ancora una volta decisivo è Marco Belinelli. Il capitano della Segafredo ha segnato le triple della vittoria chiudendo con 27 punti personali.
In doppia cifra anche Tornike Shengelia con 16 e Isaia Cordinier con 12.
Per il Baskonia si interrompe il momento magico cominciato con l’arrivo di Dusko Ivanovic e culminato con 8 vittorie nelle ultime 9 gare. Per i baschi questa sera arrivano 16 da Moneke, 13 da Kotsar, 11 da Rogkavopoulos e 11 da Howard. 

La cronaca 

Dopo un avvio lento per entrambe le squadre, i ritmi si alzano. Ma ad essere più precisa è la Virtus con Belinelli e Shengelia.  Dopo 6’ la Segafredo è avanti 17-6.
Le V nere raggiungono anche il +14 (24-10) con la tripla di Pajola, ma al termine del primo quarto il vantaggio è “solo” di 9 sul 24-15.
I baschi giocano con un ritmo diverso. Le percentuali al tiro della Virtus si abbassano notevolmente e si alzano quelle dei padroni di casa. Marinkovic è un fattore e a 2’ dall’intervallo i suoi trovano il vantaggio sul 38-37.
La prima metà si chiude sul 43-42 in favore del Bastonai.
Il rientro in campo è positivo per la Virtus che con Pajola ritrova il +5, ma ancora una volta c’è la reazione del Baskonia: dopo 7’ la squadra spagnola è avanti 58-57.
Al 30’ però è di nuovo la Virtus in vantaggio: 63-60.
Le squadre si battono colpo su colpo, ma Banchi trova la chiave con Abass. L’ala azzurra assieme a Dunston e Shengelia regala alla Virtus il +5 (75-70) a 5.30 dalla fine.
Gli uomini di Banchi muovono bene la palla in attacco e tirano con buone percentuali. Hackett, Shengelia e Cordinier regalano ai bianconeri l’82-73 di vantaggio a 2’ dalla fine.
Il Baskonia le prova tutte, ma la Virtus rimane salda al comando e Belinelli la chiude con due triple pesantissime: la Segafredo vince 91-81. 

QUI le statistiche complete del match 

Eugenio Petrillo 

Nell’immagine Shengelia, foto Ciamillo-Castoria