L’Olimpia Milano sconfigge il Maccabi Tel Aviv grazie ad una migliore percentuale da tre punti, 12/29 (41%) contro l’1/21 (4%) della squadra israeliana ed una miglior percentuale anche da due punti, 23/34 (67%) 26/40 (65%) della compagine di Kattash. Per la squadra di Messina anche un minor numero di palle perse, 7 contro le 14 dei padroni di casa ed una miglior percentuale in lunetta, 25/26 (96%) contro il 19/23 (82%) del Maccabi. Di seguito le pagelle del match:
MACCABI TEL AVIV:
Jaylen Hoard 5: Fatica ad avere un impatto sulla partita, per lui appena 2 punti in 26 minuti sul parquet, anche in difesa la sua prova è ampiamente insufficiente
Marial Shayok 5: Anche per lui oggi una sfida incolore, non incide nella metà campo offensiva con appena 2 punti a referto ed in difesa fatica molto
Roman Sorkin 6: Uno dei pochi a salvarsi nella metà campo offensiva dove riesce a produrre 16 punti e cattura 3 rimbalzi, mentre ha alti e bassi in difesa
William Rayman S.V. Appena 7 minuti sul parquet
John DiBartolomeo 5: La sua prova è tutt’altro che positiva, il suo tabellino recita 4 punti e 3 rimbalzi catturati ma c’è poco altro nella sua partita
Jasiel Rivero 5: Perde la battaglia sotto i tabelloni con i lunghi di Milano, 4 punti e 4 rimbalzi in fase offensiva ed in quella difensiva se possibile la situazione peggiora
Jake Cohen N.E.
Levi Randolph 5,5: In attacco a tratti riesce ad incidere con i suoi 15 punti e 4 rimbalzi catturati mentre in difesa non riesce mai a fare la differenza
Rokas Jokubaitis 6: Uno dei più positivi nella partita odierna, uno dei pochi ad incidere con continuità nell’incontro, chiude una partita positiva a 14 punti, 3 rimbalzi e 4 assist
Tamir Blatt 5: Partita ampiamente insufficiente la sua in 19 minuti sul parquet, nesssun punto con uno 0/6 dietro l’arco dei tre punti ed in difesa non riesce a contenere gli esterni di Milano
Trevion Williams 5,5: Anche lui va bene in attacco, dove riesce a registrare 12 punti ed a catturare 6 rimbalzi mentre in difesa non riesce mai a proteggere il ferro
David DeJulius S.V. Appena 6 minuti sul parquet
coach Oded Kattash 4,5: La sua squadra fatica a trovare la via del canestro con continuità e nella ripresa crolla anche in difesa e così la sconfitta è solo una relativa conseguenza
OLIMPIA MILANO:
Niccolò Mannion 6,5: Discreta partita la sua, positivo in fase offensiva dove registra 8 punti, cattura 3 rimbalzi e serve 3 assist ed anche in difesa disputa una partita positiva
Stefano Tonut 6: Non riesce a produrre punti, ma cattura 5 rimbalzi e serve 2 assist, ottima la sua sfida anche nella metà campo difensiva
Leandro Bolmaro 7: Ancora un’altra partita più che positiva per l’esterno, bene in attacco dove registra 14 punti ma cattura anche 2 rimbalzi ed anche in difesa è decisivo
Armoni Brooks 6,5: Anche lui incide oggi, in attacco è un fattore grazie ai suoi 15 punti e 2 rimbalzi catturati mentre in difesa è sempre attento e concentrato
Zach Leday 7,5: Ancora una volta uno dei protagonisti del successo dell’Olimpia, in attacco produce 17 punti e serve 3 assist ma anche in difessa è decisivo per la vittoria
Giampaolo Ricci 6: Quando chiamato in causa risponde presente nella metà campo offensiva con 8 punti e 3 rimbalzi, anche in difesa non delude
Diego Flaccadori 6: Anche per lui oggi una partita sufficiente, 8 punti e 2 assist per lui nella metà campo offensiva
Ousmane Diop N.E.
Guglielmo Caruso S.V. Solo 3 minuti in campo
Shavon Shields 7,5: Fondamentale anche la sua partita per la vittoria finale, il trascinatore in attacco grazie ai suoi 18 punti, 4 assist ed 1 rimbalzo ma anche in difesa non è da meno
Nikola Mirotic 7: Si conferma il leader di quest’Olimpia, uno dei più continui in fase offensiva con 17 punti, 4 rimbalzi e 3 assist ma protegge bene anche il ferro
Freddie Gillespie 6,5: Solo 2 punti e 5 rimbalzi in fase offensiva ma svolge bene il suo compito nella metà campo difensiva
coach Ettore Messina 6,5: La sua squadra vince e convince spazzando via dal campo la squadra israeliana ed ottenendo un successo chiave per continuare ad inseguire i play-in di Euroleague
Nell’immagine Zach Leday, foto Ciamillo-Castoria
Valerio Laurenti