Il Paris Basketball sconfigge Milano in Francia grazie ad una migliore percentuale da tre punti, 13/36 (36%) contro il 9/29 (31%) della squadra italiana ed anche un minor numero di palle perse, 3 contro le 13 della compagine di Messina. All’Olimpia invece non basta una leggera supremazia a rimbalzo, 39 carambole catturate contro le 34 dei padroni di casa ed una migliore percentuale in lunetta, 18/22 (81%) contro il 19/28 (68%) della squadra di Splitter. Di seguito le pagelle del match:
PARIS BASKETBALL:
TJ Shorts 8: Gioca una partita completa, in attacco è devastante producendo una doppia-doppia da 24 punti e 10 assist a cui aggiunge anche 6 rimbalzi
Nadir Hifi 5,5: Uno dei meno in luce nelle fila della sua squadra, fatica in fase offensiva dove registra appena 3 punti ed 1 rimbalzi, rimedia solo parzialmente in difesa
Tyson Ward 6,5: Positiva la sua partita, risponde presente quando chiamato in causa in attacco con 11 punti e 7 rimbalzi ma anche in difesa è prezioso il suo impatto per la vittoria finale
Leopold Cavaliere S.V. Solo 5 minuti sul parquet
Bandja Sy 6: Nei 10 minuti sul parquet gioca una partita sufficiente, in fase offensiva registra 2 punti e 3 rimbalzi ed in fase difensiva è attento e concentrato
Sebastian Herrera 7: L’eroe di serata che non ti aspetti, finora aveva prodotto solo 12 punti in 8 presenze in Euroleague, ne registra 13 in una sola sera a cui aggiunge anche 2 rimbalzi ed 1 assist
Maodo Lo 6,5: Anche lui uno dei più positivi nella sfida odierna, in attacco incide con i suoi 13 punti, 2 assist ed 1 rimbalzo ma anche in difesa la sua partita è buona
Kevarrius Hayes 6: Non la sua serata in attacco dove registra 2 punti ma cattura 5 rimbalzi ed anche in difesa il suo impatto è positivo
Mikael Jantunen 6,5: Parte bene nel primo tempo dove incide con 8 punti e 2 rimbalzi, cala leggermente nella ripresa ma fa la differenza anche in difesa
Mathis Dossou-Yovo 6: Una sfida in cui fa il suo, registra 4 punti e cattura 3 rimbalzi in attacco ed in difesa gioca una partita sufficiente
Yakuba Ouattara 6: Negli 11 minuti in campo ha alti e bassi sopratutto in attacco dove registra 6 punti e 2 rimbalzi, ma rimedia con la sua buona partita in difesa
Daulton Hommes 6: Anche per lui una gar sufficiente, in attacco si fa trovare pronto quando chiamato in causa con 6 punti ed 1 rimbalzo ed anche in difesa la sua gara è discreta
coach Tiago Splitter 7: La sua squadra approccia nel modo migliore la partita, la controlla sin dalla palla a due e controlla bene il ritorno degli ospiti fino alla sirena finale
OLIMPIA MILANO:
Fabien Causeur 7: L’anima di questa Olimpia, nel terzo quarto tiene da solo la squadra in piedi grazie ai suoi canestri ma non basta ad evitare il ko, chiude a 18 punti e 4 rimbalzi
Niccolò Mannion 6,5: Se Causeur è stato il protagonista della ripresa, Nico lo è stato nel primo tempo dove con i suoi canestri ha tenuto a galla l’Olimpia, produce 17 punti e 3 rimbalzi
Stefano Tonut 5,5: Bene in fase offensiva dove registra 7 punti, 3 assist e 2 rimbalzi, ma sulla sua prestazione pesa la difficile partita nella metà campo difensiva
Leandro Bolmaro 5: Non riesce mai ad entrare veramente in partita, nessun punto in 14 minuti sul parquet ed appena due assist, fatica anche nella metà campo difensiva
Armoni Brooks 5: Anche lui è poco incisivo all’interno della sfida, 5 punti in 11 minuti ma solo a tratti incide realmente, anche in difesa soffre contro gli esterni del Paris
Zach Leday 5,5: Produce 14 punti ma con 3/10 dal campo, cattura 5 rimbalzi ma la sua prova è troppo incostante e non riesce mai a trovare continuità all’interno della partita
Giampaolo Ricci 5,5: In difesa ha alti e bassi non riuscendo ad avere un impatto con continuità, in attacco invece produce appena 2 punti e 3 rimbalzi
Diego Flaccadori N.E.
Ousmane Diop S.V. Appena 5 minuti sul parquet
Guglielmo Caruso S.V. Appena 6 minuti sul parquet
Shavon Shields 6: Uno dei pochi a salvarsi nelle fila delle scarpette rosse, sfiora la doppia-doppia con 10 punti e 9 rimbalzi catturati ed in difesa fa quel che può
Nikola Mirotic 5: Partita sottotono anche la sua oggi, viene limitato alla perfezione dalla difesa parigina che gli concede ben poco, chiude a 6 punti e 4 rimbalzi
coach Ettore Messina 5: La sua squadra entra in campo troppo scarica, non riesce mai a trovare il modo per incidere all’interno della partita e così finisce sconfitta prima della sirena finale
Nell’immagine Nico Mannion, foto Ciamillo-Castoria
Valerio Laurenti