La sfida del possibile rilancio, nonchè remake dei quarti di finale dello scorso anno , in cui una Milano ,mai doma e falcidiata dalle assenze perse tenendo testa all’avversario, si trasforma in un incubo per Milano.
La squadra di Messina dura un tempo, per poi perire sotto i colpi dell’Efes, superiore in tutto nei secondi 20′ ai meneghini.
Ora i KO consecutivi diventano 5 e la classifica europea dell’Olimpia si fa sempre più cupa.
Per i padroni di casa si salva Mitrou-Long, 10 punti, metre per gli ospiti c’è un super Clyburn da 24 marcature.
LA CRONACA:
La gara inizia col botto per Milano, 8-3 a 6’e 17 dalla prima sirena.
Primo quarto intenso, 12-13 a 3′ e 18″ dalla prima pausa breve.
Un gran bel primo parziale finisce 18- 18, Mitrou-Long entra e incide, per Ataman un grsnde Micic.
Milano ha il piede sull’ acceleratore anche in questo secondo tempino, la tripla di Pangos suggella un parziale di 5-0.
28-27 a 3′ 47″ dal termine del primo tempo.
Il punteggio con cui si arriva a fine primo tempo è la sintesi perfetta dell’andamento del match: si va a riposo sul 34-34.
Mini parziale di 4-0 in favore dei turchi, griffato da Beaubois e Clyburn, 34-38 a 8′ e 30″ dal 30′.
A 5′ dalla fine del è 34-47, parziale di 13 -0 per i ragazzi di Ataman.
Al 30′ è 41-55 in favore dei campioni europei in carica.
Altro break Efes, all’inizio del quarto quarto, 41-62 per gli ospiti, nel segno di Clyburn.
Si entra negli ulti 5′ sul punteggio di 45-72, l’Olimpia non riesce a reagire.
La partita termina 51-80 in favore della compagine turca.
QUI le statistiche del match
Nell’immagine Rodrigue Beaubois, foto Ciamillo-Castoria
Matteo Briolini