Il Gameday di Basket Magazine è la sfida della terza giornata di Serie A2 tra la Flats Service Fortitudo Bologna e la Gesteco Cividale. Dopo il trionfo su Scafati, la Effe torna sul parquet del PalaDozza per confermare i progressi visti nella seconda giornata e regalare un’altra gioia ai propri 4619 abbonati, sempre più il motore emotivo della stagione biancoblù.
Cividale arriva a Bologna con il consueto spirito combattivo: squadra giovane, intensa, abituata a giocare a viso aperto contro chiunque. Coach Pillastrini punta sull’entusiasmo e sulla velocità dei suoi esterni, oltre che sulla crescita dei lunghi, tra cui Francesco Ferrari, che sta emergendo come uno dei punti di riferimento della formazione friulana.
Non può quindi non essere lui, assieme a Paulius Sorokas, il protagonista del gameday.
Il lituano è stato il grande protagonista della vittoria contro Scafati. Prestazione da leader vero: 22 punti, 7 rimbalzi e 5 triple, con percentuali altissime e un impatto totale su entrambe le metà campo. Silenzioso nella prima frazione ma determinante nella seconda, Sorokas ha incarnato lo spirito della Effe: solidità, concretezza e mentalità vincente.
In un gruppo colpito dagli infortuni, il suo ruolo diventa ancora più centrale: sarà lui, insieme a Fantinelli e Moore, a dover guidare la squadra nel momento più delicato. Il PalaDozza ha già imparato ad apprezzarlo: ora serve continuità, perché il suo rendimento può indirizzare il destino della partita.
Dall’altra parte, Francesco Ferrari, lungo classe 2005 di Cividale, rappresenta il presente e il futuro della società friulana. Cresciuto ulteriormente rispetto alla passata stagione, l’ex Borgomanero è un giocatore che abbina atletismo, energia e buona mano dalla media distanza. Nelle prime uscite stagionali ha dimostrato di potersi imporre anche contro avversari più esperti, portando un apporto fondamentale alla causa gialloblù.
Contro la Fortitudo avrà il compito di fronteggiare la solidità dei lunghi felsinei, provando a dare ritmo e dinamismo alla manovra degli Eagles.
In foto Ferrari e Sorokas (Cividale/Fortitudo Bologna)
Alessandro di Bari
