La Givova Scafati batte l’Urania Milano 100-87 dopo una partita a tratti dominata dagli uomini di coach Crotti che con alcuni parziali tra secondo e terzo quarto hanno messo in cassaforte la vittoria. Gentile ha cercato di riaprire il match trascinando i suoi a suon di canestri, 28 punti, e assist ma non sono bastati contro un trio di tutto rispetto: Mascolo, 24, Caroti, 20 e Allen, 19, firmano la seconda vittoria stagionale per i gialloblu.

LE PAGELLE

GIVOVA SCAFATI

WALKER: 6, parte bene, poi si perde in attacco, ma resta una risorsa utilissima a rimbalzo dove spesso sovrasta tutti sia in difesa che in attacco.

IANNUZZI: 6.5, partita non eccezionale, ma sotto canestro spesso ha fatto la differenza con rimbalzi importanti da cui sono scaturiti punti o falli subiti.

MOLLURA: 7, partita sontuosa a livello difensivo, annullato, per quanto possibile, Ale Gentile nel primo tempo concedendogli molto meno, pressandolo già da metà campo, mettendolo alle strette. Nel secondo tempo si è visto che non lo difendeva più lui. Deve migliorare un pò al tiro.

ALLEN: 8, grande partita dopo due prestazioni deludenti, 19 punti ma soprattutto una maggiore sicurezza e fiducia in campo sia quando si tratta di tirare da tre che quando bisogna attaccare il canestro.

MASCOLO: 8.5, assoluto MVP di Scafati ancora una volta, gara sontuosa sia in attacco che in difesa, dove limita come può Ale Gentile. Nella fase offensiva invece è uno show, triple a bersaglio, passaggi che tagliano in due la difesa senza senso, assist a profusione. Giocatore fuori categoria, bisogna ribadirlo.

BORTOLIN: 5.5, qualcosa di buono si è visto, ma deve ancora trovare la sua dimensione in questa squadra.

PULLAZI: 5.5, prestazione non incredibile, opaca da entrambi i lati del campo.

CAROTI: 8, partita da leader assoluto, sia nella gestione del pallone che nella scelta dei tiri. 20 punti, assist a profusione, insieme a Mascolo forma una coppia di playmaker incredibile, che alza i ritmi quando vuole e li abbassa se necessario.

FRESNO: 6, poco spazio, ma quando c’è in campo dà il massimo, entra sempre bene.

Coach CROTTI: 7.5, annullato completamente Taylor dalla partita, soli 2 punti segnati dopo aver avuto una media di 20 per tutto lo scorso campionato. Difesa che solo su Ale Gentile è andata in panico, ha rimediato l’attacco. Ha detto che Scafati è un cantiere aperto e si vede, ma i risultati già ci sono.

URANIA MILANO

TAYLOR: 4, soli 2 punti segnati, peggior prestazione da quando gioca in Italia (arrivato a Torino in estate 2024). Annullato completamente dalla difesa di Scafati, anonimo per tutto l’arco del match, non riesce mai ad accendersi e nemmeno ad aiutare in qualche modo i compagni.

GENTILE: 8, prestazione da giocatore fuori categoria, perchè segna 28 punti ma serve anche una quantità indefinita di assist per canestri facili dei suoi. Crea movimento nella squadra e pericoli nella difesa avversaria, che quasi pensa solo a lui nella propria metà campo. Ha bisogno di aiuto.

AMATO: 5, brutta partita, antisportivo che è la ciliegina su una prova nervosa, anche per degli screzi continui con il playmaker avversario, Lorenzo Caroti.

LUPUSOR: 6.5, grande partita, doppia cifra, pericolo soprattutto nel primo tempo per la difesa di Scafati. 13 punti, uno dei migliori della sua squadra.

GAMBLE: 5, gioca tanto ma è un pò una presenza anonima in mezzo al campo.

RASHED: S.V.

D’ALMEIDA: 5.5, forse soffocato dalla tanta intensità della difesa di Scafati soprattutto all’interno dell’area, in particolare quando si trattava di difendere nell’1 contro 1 su Gentile. Un pò nascosto anche quando si trattava di attaccare.

CAVALLERO: 7, ottima partita la sua, 16 punti, supporto continuo a Gentile in attacco. Giocatore difficile da marcare anche per la sua capacità di segnare da tre, oltre che ad essere complicato da difendere vicino al canestro.

SABATINI: 6, buona partita, gestione del pallone pulita, pochi errori, però poteva osare un pò di più al tiro.

Coach CARDANI: 5, la sua squadra non riesce a tenere Scafati in difesa, perchè i 100 punti subiti sono il problema, dato che in attacco l’Urania fa la miglior prestazione della stagione. Da rivedere la fase difensiva.

N.B. Le statistiche sul sito LNP sono sbagliate (alcuni dati nel tabellino in particolare).