Cividale continua il suo periodo positivo nella fase ad orologio, sconfitta la Luiss Roma sul punteggio di 88-68 al PalaTiziano. La squadra di Pillastrini non si ferma più ed ottiene la sesta vittoria su sei sfide giocate in questa fase, appena due ko nel 2024 (con Cento e Fortitudo Bologna). Una netta prova di forza, con un parziale di 16-2 all’inizio della terza frazione che ha scavato il solco decisivo ed ha permesso a Cividale di portare la sfida a casa. Ha seguito poi un finale convulso in cui ha prevalso il nervosismo (quattro falli tecnici e due antisportivi nel solo quarto periodo) con i liberi che hanno fatto da padrone (addirittura 35 tiri liberi tirati nell’ultima frazione). Una vittoria ottenuta grazie alla difesa, appena 28 i punti concessi nella seconda metà di partita, con la squadra ospite che ha fatto soprattutto la voce grossa nel pitturato sia offensivo che difensivo. Sono addirittura sei i giocatori in doppia cifra per Cividale, 15 di Marangon, 14 di Redivo, 14 di Rota, 12 di Mastellari, 10 punti di Isotta e Dell’Agnello. Situazione opposta per la squadra romana, che subisce la quinta sconfitta consecutiva nella fase ad orologio e rimane ancora a -2 dall’ottavo posto occupato da Vigevano. Una squadra che si è sciolta come neve al sole nel secondo tempo, facendosi sorprendere da Cividale al ritorno in campo e non riuscendo più a rientrare in partita. La squadra romana ha sbagliato soprattutto i due approcci principali alla gara, quello ad inizio partita (con gli appena 13 punti segnati nel primo quarto) e quello in uscita dagli spogliatoi (10 punti) e mentre se all’inizio era riuscita a rimettersi in carreggiata, stessa cosa non è stata fatta nella ripresa. Dunque ora bisognerà resettare in fretta dato che il prossimo impegno si prospetta ancora più impegnativa in casa di Verona, con la salvezza che sempre farsi sempre più in salita. Per la Luiss Roma 21 punti di Sabin e 10 di Cucci.
LA CRONACA
Nel primo quarto parte meglio Cividale, che con un’alta intensità difensiva scappa sul 2-8 dopo tre minuti. La squadra di Pillastrini rimane in controllo della sfida e si porta sul +6 (7-13) a tre minuti dal termine del periodo. La gara prosegue sui binari dell’equilibrio e gli ospiti chiudono la prima frazione in vantaggio 13-18. Nel secondo quarto parte meglio la Luiss Roma che riduce il gap e si porta in parità sul 26-26 dopo tre minuti. Continua a regnare l’equilibrio nella sfida ed a tre minuti dall’intervallo le squadre sono in parità sul 31-31. L’andamento della gara non cambia e Cividale arriva all’intervallo in vantaggio 40-41. Nel terzo quarto è la compagine di Pillastrini a partire meglio, che piazza un parziale di 10-2 e vola sul +9 (42-51) dopo tre minuti. A 5.12 dalla fine del terzo quarto Marangon lascia la sfida per il suo quinto fallo. Cividale rimane in controllo ed è sul +9 (48-57) a tre minuti dal termine del periodo. L’andamento della sfida non cambia e chiudono la terza frazione sul +12 (50-62). Nel quarto periodo gli ospiti continuano a controllare la sfida e si portano sul +10 (55-65) a sette minuti dalla sirena finale. A 5:29 dal termine della sfida Cucci lascia la gara per il suo quinto fallo. Cividale alza nuovamente l’intensità difensiva e si porta sul +19 (61-80). Cividale controlla gli ultimi minuti e vince 68-88.
QUI le statistiche del match
Nell’immagine Eugenio Rota, foto Ciamillo-Castoria
Valerio Laurenti