Impegno a Milano per la Stella Azzurra Roma, priva di Capitan Nikolic, in campo all’Allianz Cloud contro l’Urania; dopo un match di andata che fu equilibrato, anche il ritorno vede le due compagini vicine in una gara chiusasi solo nelle ultimissime azioni per 79-77 per i padroni di casa.
I padroni di casa provano subito la fuga, con il break di 7-0 al quale replicano subito i due play dei capitolini: con Wilson prima e Giachetti poi la Stella Azzurra Roma si riporta attaccata, sul 7-5 dopo quattro minuti di gioco. Con Potts da una parte e Givens dall’altra a salire di colpi, le due squadre restano comunque vicine, prima che Piunti fissi il +4 al termine di un primo quarto a punteggio basso, chiusosi per 15-11 per i locali.
La seconda frazione inizia con Milano a spingere sull’acceleratore: la tripla di Montano è il preambolo, con Hill e Potts successivamente ad aggiungersi nel parziale che porta l’Urania a toccare il +7 (22-15) dopo due minuti e mezzo di gioco. I romani, pur senza prendere il controllo dell’inerzia, trovano le risorse per restare attaccati al match: Visintin prima e Wilson poi tengono a galla i capitolini, che arrivano al -2 (28-26) a metà quarto. Urania prova nuovamente la fuga: Pullazi e Potts riportano avanti i milanesi in maniera consistente, con il vantaggio a toccare la doppia cifra (37-27), prima del colpo di coda di Giachetti e Givens per il 37-32 all’intervallo.
I due americani dei nerostellati al rientro dagli spogliatoi costruiscono il minibreak ospite, riportando la gara in parità dopo due minuti (37-37); i capitolini passano addirittura in vantaggio, con Innocenti da sotto, costringendo alla sospensione coach Villa. Con il gancio mancino di Samme Givens la Stella Azzurra Roma tocca il +4 dopo tre minuti e mezzo, per poi arrotondare sul +7 con la tripla di Rullo: il parziale capitolino recita 0-12, il punteggio va sul 37-44 a metà terza frazione. Milano ritrova il canestro solo a tre minuti e mezzo dalla chiusura della terza frazione, con la schiacciata del 39-46 di Kyndahl Hill; è Potts ad aggiungerci la tripla del -4 nell’azione successiva, 42-46. Le due compagini iniziano a rispondersi colpo su colpo, prima dell’accelerata di Milano che con Kyndahl Hill da sotto trova il -1 (51-52); la tripla di pura classe di Rullo dà nuovamente il +4 alla Stella Azzurra Roma, che chiude il terzo quarto avanti poi per 55-58.
I capitolini sono i primi a segno nell’ultima frazione, per il +5 firmato da Givens. E’ sempre la Stella Azzurra Roma a tenere in mano l’inerzia del match, arrivando al +7 con Givens e Wilson sugli scudi: 60-67 a metà quarta frazione. L’Urania però tenta la reazione: piazza un 6-0 di break riportandosi a -1, con Hill dalla lunetta, per il 66-67 a tre minuti e mezzo dalla conclusione della gara, per poi impattare a quota 69 con la tripla di Amato circa 30 secondi dopo. Wilson e Hill vanno a segno una volta ciascuno, e negli ultimi due minuti le due squadre si giocano tutto: dopo un libero di Innocenti, Pullazi e Rullo si scambiano due triple importantissime, in uno scambio che vede la Stella Azzurra Roma avanti di 1, per 74-75, a 30 secondi dalla chiusura del match. Rei Pullazi dalla lunetta dall’altra parte fa 2/2: sul 76-75 per i locali, il pallone è nelle mani degli ospiti. Jacopo Giachetti è freddissimo con il jumper a 4 secondi dal termine, ma lo è ancor di più Amato dall’altra parte, che con la tripla a mezzo secondo dalla fine dà il successo ai suoi per 79-77.
Urania Milano – Stella Azzurra Roma 79-77
Urania Milano:
Pullazi 16, Hill 14, Piunti 7, Potts 13, Ebeling 5, Pezzola n.e., Marra n.e., Cicarelli n.e., Amato 21, Valsecchi n.e., Montano 3, Cavaliero n.e.
All. Villa
Ass. All. Riva, Locati
Stella Azzurra Roma:
Innocenti 3, Wilson 23, Giachetti 14, Chiumenti 2, Pugliatti 4, Visintin 2, Rullo 14, Ferrara, Salvioni n.e., Givens 15, Fresno n.e., Rapini n.e.
All. Bechi
Ass. All. Micheletto
Fonte: stellaazzurraroma.it