Da quando la Virtus è tornata nel massimo torneo continentale, quell’Eurolega di cui fu socia fondatrice alla nascita, i lituani dello Zalgiris, sono l’unica formazione che non è mai riuscita a battere nelle cinque gare sin qui disputate. In realtà la serie di sconfitte è aperta dalla gara di ritorno dell’edizione 2007/08, infatti nell’anno delle “gite enogastronomiche”, i bianconeri guidati da Stefano Pillastrini, vennero sconfitti al ritorno a Bologna dai lituani.

L’avversaria di stasera, è per la Segafredo la vera bestia nera della competizione, più volte i bianconeri sono arrivati ad un soffio dal successo, ma immancabilmente al suono della sirena, la vittoria ha sempre arriso agli avversari, alimentando di conseguenza una tradizione negativa che sta diventando davvero un vero e proprio incubo, quando dalla parte opposta del campo, ci sono i verdi di Kaunas.

Kaunas, che arriva però a questa gara in un momento di forma non eccelso, avendo perso quattro gare nell’ultimo mese, a differenza della Segafredo, che seppur in emergenza, è riuscita a primeggiare in tre partite sulle quattro disputate, niente male per una formazione priva di tre uomini importanti come Clyburn, Shengelia e Zizic.

Ed è proprio il ritorno in gruppo di Toko Shengelia e Ante Zizic la buona notizia in casa Segafredo, in attesa che qualcosa si sblocchi dal mercato per provare a dare a coach Dusko Ivanovic un rinforzo, per tamponare l’importante assenza di Will Clyburn. Al momento sono usciti alcuni nomi, ma come sempre accade in Segafredo, tutto tace e si lavora sotto traccia.

Nel frattempo occorre verificare quanta energia potranno garantire i due rientranti, probabilmente maggiori garanzie potrà darle il georgiano Shengelia, anche se il problema dell’ulcera lo ha debilitato parecchio. Dovrà quindi giocoforza dosare le proprie energie nei pochi minuti che si immagina coach Ivanovic gli concederà questa sera, il rientro alle competizioni, in questi casi, va gestito con molta attenzione senza esagerare per evitare rischi ulteriori. Discorso diverso per Zizic, la condizione fisica non dovrebbe averne risentito più di tanto, ma il gomito infiammato ne ha giocoforza limitato i normali movimenti legati ad uno sport che si pratica anche e sopratutto con gli arti superiori.

La Segafredo si presenta questa sera alla Zalgirio Arena con la convinzione di aver trovato un assetto in cui tutti i ragazzi del roster, scendono in campo con la determinazione giusta, ma soprattutto con la voglia di difendere compatti, supportati da un tecnico che dal momento del proprio insediamento sulla panchina bianconera, ha pensato prima di tutto ad infondere fiducia all’intero gruppo, e a trasmettere quella cattiveria agonistica che ha permesso ai Virtussini di strappare vittorie insperate, contro squadre importanti come Barcellona e Baskonia.

Quella odierna non sarà una gara semplice, in realtà in Eurolega nessuna lo è, soprattutto a Kaunas, dove un intero paese si schiera a favore della propria squadra di pallacanestro, e dove lo sport con la palla a spicchi riveste un ruolo importante nella quotidianità locale. Ma i ragazzi di coach Ivanovic lo sanno, come sono coscienti  che raggiungere l’obiettivo fissato ad inizio stagione è diventata ormai solo una chimera, ma non importa, ad oggi è importante scendere in campo su qualunque parquet d’Europa e vendere cara la pelle, giocare con tutte le energie a disposizione ed uscire a testa alta, qualunque sia il risultato finale.

Rompere la tradizione negativa contro i lituani sarebbe una grande soddisfazione, e darebbe ancora maggior fiducia ad un gruppo che pian piano si sta ritrovando dopo un avvio di stagione pieno di problemi e grandi difficoltà.

La parola al campo, rimanendo sempre in attesa di un segnale dal mercato che darebbe al condottiero di questa armata, un’arma in più per contrastare le difficoltà di questa faticosa stagione che vede la Segafredo ancora in corsa per entrambi i trofei nazionali, provando anche a togliersi qualche soddisfazione in campo continentale.

Palla a due alle ore 19,00 agli ordini dei signori Difallah, Vyklicky e Petek, diretta televisiva su Sky Sport e DAZN, mentre sulle frequenze radiofoniche di Nettuno Bologna Uno, la voce di Dario Ronzulli racconterà come di consueto l’intera gara.

Alessandro Stagni

Nell’immagine il rientrante Toko Shengelia (foto Ciamillo Castoria)