Trieste batte Scafati 88-75 dopo un inizio in salita, la squadra di Christian è stata brava a recuperare e poi allungare nel secondo tempo, senza guardarsi più indietro.

Statistica della partita: i rimbalzi, Trieste la vince anche grazie a questi, ben 43 di cui 16 offensivi per i padroni di casa, solo 28 di cui soltanto 10 in attacco per Scafati che, ancora priva di Akin, non è riuscita a contrastare la fisicità del roster di Trieste, non riuscendo poi nemmeno a tenere bene in difesa sui ribaltamenti della palla che ha creato grandi difficoltà ai gialloblu, andati poi su di giri con le triple avversarie.

LE PAGELLE

PALLACANESTRO TRIESTE

OBLJUBECH: S.V.

REYES: 6, in area quando vuole sa ancora dominare, deve un pò migliorare ai tiri liberi.

DEANGELI: 6, in campo dà una mano silenziosa, oltre a dare tutto ciò che può, sul parquet però dà stabilità alla squadra, plus minus infatti di +12.

UTHOFF: 7, lascia a desiderare il 6/15 dal campo, ma per il resto grande partita, dà lui la scossa alla squadra nel momento di maggiore difficoltà, in attacco fa buone scelte, oltre a dare spazi ai compagni perchè spesso deve essere raddoppiato, oltre a recuperare anche 8 rimbalzi.

RUZZIER: 7.5, sempre più leader di questa squadra, senza Ross e Valentine si è preso sulle spalle le responsabilità più importanti in attacco, 18 punti con 4/7 da tre e 7/13 dal campo, oltre a smazzare 7 assist ai compagni ed un plus minus di +14 che chiude al meglio la sua prestazione, sarà difficile ora per gli altri dargli meno palloni, Michele Ruzzier si è preso Trieste.

CANDUSSI: 6, chiude con 8 punti e 3 rimbalzi, di cui 2 offensivi, ci prova, dà tanto fastidio a Scafati in attacco e anche in difesa non è da meno.

BROWN: 6, sono ben 4 le sue palle perse ma i 6 assist ci mettono una pezza, fa più il ruolo del play che dell’attaccante, pochi punti, ma segna una tripla difficilissima in faccia a Pinkins nel momento migliore di Trieste con cui infligge il colpo decisivo a Scafati.

BROOKS: 7, giocatore troppo importante per questa squadra anche a livello mentale, nel momento più difficile cerca di dare una svolta alla partita di Trieste, 11 punti con 5/7 dal campo e 10 rimbalzi, di cui 3 offensivi, doppia doppia in appena 23 minuti. Giocatore dominante quando vuole e come vuole.

MCDERMOTT: 5.5, troppi falli, poi però si trova in serata di grazia da tre, chiude con 3/4 da dietro l’arco, ma nel complesso la sua partita è un pò anonima.

JOHNSON: 7, grande prestazione da parte sua, 14 punti con 6/8 dal campo, tirando solo da due, va contro l’ideale della squadra, chiude anche con 4 rimbalzi, di cui 3 offensivi.

Coach CHRISTIAN: 7.5, partita ripresa dopo un inizio pessimo, però la sua squadra gira anche senza i due principali giocatori, quindi il suo lavoro è più che buono, finale di stagione tutto da vivere con i ritorni di Ross e Valentine.

GIVOVA SCAFATI

GRAY: 4, ennesima partita dai tiri difficili, con pochi punti e soprattutto tanti errori nelle scelte, oltre a una palla persa del possibile -10 a 4 minuti dalla fine che pesa tantissimo. Chiude con 4 palle perse e 5/11 dal campo, 12 punti, non segnava meno di 15 punti dal 1° dicembre nella sconfitta contro Reggio Emilia. Deve tornare il Rob Gray trascinatore, altrimenti Scafati non riuscirà a salvarsi.

ANIM: 6, uno dei migliori, 10 punti con 4/6 dal campo, riesce anche a mettere insieme qualche buona difesa.

SOROKAS: 6, tralasciando le percentuali al tiro, bisogna spezzare una lancia a suo favore, abbandonato dai suoi compagni di reparto sia in difesa che in attacco, obbligato a giocare da 5 quasi sempre e non riuscendo così a fare quello che sa in attacco. In difesa ci mette tutto sè stesso.

MIASCHI: 6.5, il migliore di Scafati con distacco, 11 punti con 3/6 da tre, 3 rimbalzi offensivi e tanta tanta voglia, si butta sui palloni più difficili, prova a recuperare di tutto. Nella gestione della palla fa pochi errori, sta iniziando a prendere fiducia e diventare sempre più importante per la squadra.

PINKINS: 5, non è più il Pinkins di un tempo, spesso ha paura di prendersi le proprie responsabilità in attacco rischiando poco le giocate e preferendo sempre dare la palla, in difesa sbaglia troppo, lascia avversari liberi distruggendo il lavoro della squadra, fa anche arrabbiare il suo coach.

PEZZELLA: S.V.

CINCIARINI: 6, segna tanto nel primo quarto poi niente più, anche mentalmente sembra scarico, però qualche ottima giocata di intelligenza tattica la fa, solo che non tutti sembrano remare nella stessa direzione.

MAXHUNI: 5, un’altra partita chiusa a 5 falli, soli 17 minuti giocati, non può permettersi di essere così falloso, Scafati ha pochi giocatori nelle rotazioni, lui è uno dei migliori in attacco e anche in difesa, sa muovere la palla e segnare, ma se commette così tanti falli è difficile che possa dare una mano.

JOVANOVIC: 4, fare un 3/6 da due, tirando quasi sempre da sotto canestro la dice lunga, sbaglia anche i tiri da solo, quelli più facili, in difesa spesso sembra un palo, non si muove, Miaschi ha preso gli stessi suoi rimbalzi ma Jovanovic è un lungo.

Coach RAMONDINO: 6, lui ci prova, si arrabbia, si innervosisce, qualche volta addirittura sembra che impazzisce in panchina, ma la squadra sembra non seguirlo in campo, facendo spesso troppi errori in fase difensiva o di gestione della palla, ora arrivano tre partite fondamentali, deve vincerle almeno due se vuole la salvezza.

QUI le STATISTICHE del MATCH

Foto di Ciamillo Castoria