Tortona batte Scafati 99-94 nell’anticipo del sabato valido per la 15esima giornata di LBA, sfida che ha permesso alla squadra di coach De Raffaele di accedere alle Final Eight di Coppa Italia 2025 dopo l’assenza dello scorso anno. Scafati che invece trova la quarta sconfitta di fila e inizia a intravedere la zona rossa della classifica.

Statistica da sottolineare quella delle stoppate, ben 6 di Tortona contro una sola di Scafati, oltre anche alle palle recuperate, 2 gialloblu mentre i bianconeri a quota 5, la difesa, quindi, ha fatto la differenza in questa sfida giocata ad alta intensità con ritmo accelerato raggiungendo quasi la soglia dei 100 punti.

LE PAGELLE

BERTRAM TORTONA

ZERINI: S.V.

VITAL: 8, la decide lui, due triple “clutch” nel momento più delicato ed importante, 22 punti con 4/7 da tre e 6 falli subiti, oltre a 6 rimbalzi, 2 stoppate e 4 assist. Tortona doveva andare alle Final Eight e la decisione è stata presa Christian Vital, nessuno poteva cambiare le cose.

KUHSE: 7.5, meno appariscente di Vital, 14 punti e doppia doppia completata con 11 assist, oltre a 2 palle recuperate tra cui quella decisiva nell’ultimo possesso di Scafati. Tira poco, solo in caso di necessità, ma quando lo fa è perchè deve mandare un segnale o perchè sa che è il momento di trascinare la squadra, equilibratore.

GORHAM: S.V.

CANDI: S.V.

DENEGRI: 6, troppi falli commessi in pochi minuti, serve però anche 5 assist che gli permettono di aggiustare la sua valutazione.

STRAUTINS: 7, sono 14 punti con 5/7 da due, difficile da marcare per gli avversari e impattante in attacco quando vuole andare a segnare, la sua importanza in questa vittoria è comunque alta.

BALDASSO: 5.5, una delle peggiori serate in stagione, da dimenticare.

KAMAGATE: 6, troppi falli anche lui che però compensa con 4 schiacciate che aiutano Tortona, 8 punti.

BILIGHA: 7, sono 17 punti con 7/9 da due e 2 stoppate, giocatore che a rotazione con Kamagate ha tempo e spazio per fare ciò che gli riesce meglio, segnare da centro e mettere in difficoltà le squadre avversarie occupando l’area.

SEVERINI: 6.5, raggiunge la doppia cifra con 10 punti, percentuali non male, fa il suo, senza esagerare, che può essere una cosa buona ma anche sbagliata.

WEEMS: 5.5, serata pessima al tiro, 0/5 dal campo, tanto minutaggio ma anonimo sul parquet, l’importante è che sia arrivata la vittoria perchè uno come lui stasera poteva fare la differenza.

Coach DE RAFFAELE: 7, contro una Scafati che voleva dare un segnale e reagire, dopo il cambio di allenatore, proprio contro colui che ha sostituito a Tortona, dimostra quanto voglia raggiungere anche lui le Final Eight con questa società conquistando una vittoria difficile e sudata, ma senza mai mollare.

GIVOVA SCAFATI

GRAY: 7, per quanto alla fine sia sempre lui il miglior marcatore, con 21 punti, Rob Gray toglie troppi possessi e spazi ai suoi compagni, prendendosi il 27% dei tiri totali di squadra e segnandone meno della metà, questa sera si nota ancora di più nel momento in cui Tortona capisce che il gioco si accentra su di lui e lo raddoppia mettendolo in difficoltà, obbligandolo a prendersi tiri difficili o subire stoppate. Mantiene la media punti sui 21, ma un giocatore come lui rischia di creare qualche problema in campo, basta vedere il plus minus di -25.

ZANELLI: 7, dopo aver giocato 8 minuti di media nelle ultime cinque partite, oggi ritrova spazio e risponde presente, pochi errori, 4/6 dal campo, anche nella gestione palla, oltre ad avere più fiducia e quindi possibilità a giocare come sa, 10 punti che però vanno messi in disparte e considerare, invece, il plus minus di +12, con lui in campo i gialloblu riescono a giocare bene.

ANIM: 6.5, miglioramenti anche per lui, trova fiducia gara dopo gara, oltre a minuti e punti, oggi ne segna 12, ma gli errori, soprattutto in campo sono pochi, oltre ad essere uno tra i migliori a difendere in squadra, punto su cui ripartire.

ULANEO: 6, poco spazio ma fa il suo lavoro, 6 rimbalzi di cui 2 offensivi recuperati.

SOROKAS: 5, troppo minutaggio per una partita come quella di oggi, 5 punti con 4 falli e un plus minus di -10, non riesce a trovare stabilità in campo e un ruolo dove restare.

MIASCHI: 7.5, la partita della rivincita degli italiani gialloblu, poco spazio nelle ultime partite ma oggi segna 14 punti, prima doppia cifra in Serie A, con 3/5 da tre e 2 palle recuperate, oltre ad essere un ottimo tiratore è anche un gran difensore e sembra che la personalità non gli manchi, entra in campo quasi come un veterano e gioca senza sentire pressione, merita spazio.

CINCIARINI: 5.5, probabilmente la peggior partita della stagione, 13 punti con 4/12 dal campo, bene gli 8 assist, ma sono anche 4 falli e 4 palle perse, oltre ad un plus minus di -18 che, per uno che ha giocato 25 minuti, così come Gray, non è un dato molto positivo. Il Cincia deve ripartire dopo questa partita perchè gli errori, anche nel momento più importante, sono tanti e poi fanno male se la differenza nel punteggio finale è così bassa.

JOVANOVIC: 6.5, segna 12 punti con 4/7 da due e 7 falli subiti, sta ancora cercando i suoi spazi, non sta giocando ancora come meglio può ma sicuramente sta iniziando a capire come muoversi, e anche a commettere meno falli.

AKIN: 5, in attacco hanno difficoltà a tenerlo, 4 falli subiti con 5/6 ai liberi, ma commettere 5 falli ed uscire in appena 15 minuti di campo significa proprio muoversi in modo incosciente.

Coach RAMONDINO: 6.5, prende la carica della squadra in settimana cercando di risollevarla dopo tre sconfitte, la squalifica del campo e l’inibizione del proprio presidente. Affronta la sua ex squadra che cerca un posto alle Final Eight, rimane in vantaggio fino a 100 secondi dalla fine e per poco non conquista la prima vittoria in casa, è solo l’inizio ma alcuni risultati già si vedono.

QUI le STATISTICHE del MATCH

In foto Andrea Cinciarini, di Ciamillo Castoria