Colpo importante per la Givova Scafati, che coglie il secondo successo consecutivo espugnando la Vitrifrigo Arena, si porta a 10 punti in classifica e “vede” dunque il traguardo salvezza alla luce delle sconfitte di Napoli e Verona (oltre che della penalizzazione di Varese).

Momento davvero da incubo invece per la Carpegna Prosciutto Pesaro, giunta alla quarta sconfitta consecutiva e agganciata in graduatoria da Brescia, con il solo scontro diretto a favore contro i lombardi a mantenere gli uomini di Repesa al momento in ottava posizione.

 

LA CRONACA

Primo quarto equilibrato a punteggi abbastanza contenuti: Thompson guida Scafati facendo la voce grossa nel pitturato, Pesaro resta in scia con i viaggi in lunetta guadagnati e sfruttati da un ottimo Charalampopoulos.  È proprio con i punti a cronometro fermo dei marchigiani che si arriva alla prima sirena sul 18-15.

Il tira e molla prosegue, gli ospiti scaldano le mani da oltre l’arco mentre i padroni di casa continuano a cavalcare Charalampopoulos e Abdur-Rahkman. Dopo il mini parziale di 6-0 dei campani, gli uomini di Repesa chiudono bene il primo tempo con sorpasso e tentativo di fuga trovando un paio di canestri anche con i lunghi: 37-31 all’intervallo lungo.

Terzo periodo a strappi. Tripla immediata per Abdur-Rahkman e massimo vantaggio pesarese di serata sul +8, Okoye e Hannah non ci stanno ed è di nuovo -2, altro allungo per i marchigiani dopo il tecnico sanzionato per proteste a Sacripanti, quindi Rossato e Thompson guidano la rimonta ospite. Punteggio ancora apertissimo dopo la mezzora di gioco, sul 56-53.

La Givova prova la fuga: Pinkins, Logan, Thompson e Rossato confezionano un 16-3 di parziale che sembra indirizzare il match. Pesaro però non demorde, triple pesanti di Charalampopoulos e Tambone, si sblocca anche Daye ed è 69-74 con tre minuti da giocare. Altro canestro da lontano per la scatenata ala greca che firma quindi il -2, Logan ripaga però con la stessa moneta dopo il timeout di Sacripanti, fallo tecnico proprio contro Charalampopoulos e Scafati torna a +8. Okoye scippa Cheatham ancora tripla di Logan, e possono quindi scorrere i titoli di coda: termina 79-86.

 

CARPEGNA PROSCIUTTO PESARO: TOP

VASILIS CHARALAMPOPOULOS: Losing effort incredibile per l’ex Venezia e Fortitudo, autore di 33 punti in 26 minuti per un 38 di valutazione complessiva. Peccato davvero per qualche problema di troppo con i falli e soprattutto per l’ingenuo tecnico che si fa sanzionare nel momento meno opportuno, sul -5 nel finale.

CARPEGNA PROSCIUTTO PESARO: FLOP

DAVIDE MORETTI: Poca intraprendenza in attacco, in un momento simile non può giudicarsi sufficiente una prova da 2 punti e altrettanti assist in 28 minuti. Fatica anche in difesa

DEJAN KRAVIC: In attacco riesce a combinare qualcosa, ma si fa mangiare vivo da Thomspon sotto i tabelloni, con la Givova che costruisce l’allungo decisivo garantendosi diversi rimbalzi offensivi. 10 punti e 8 carambole catturate per il serbo.

 

GIVOVA SCAFATI: TOP

DAVID LOGAN: Il “Professore” colpisce ancora nel suo momento preferito, con un quarto periodo giocato ai limiti della perfezione. Spacca la partita a suon di triple dopo aver faticato nei primi trenta minuti, ma offre un buon contributo anche in regia con 5 assist distribuiti. 18 punti.

RICCARDO ROSSATO: Anche Thompson e Pinkins meriterebbero la nomina, ma è il capitano della Givova a farsi carico delle responsabilità nel momento più difficile della serata, quando a inizio terzo quarto Pesaro scappa con lo scatenato Charalampopoulos. Tanta intensità e giocate cruciali, Sacripanti lo premia preferendolo a Stone nel finale. 16 punti con 4/4 da 3.

GIVOVA SCAFATI: FLOP

JULYAN STONE: Abbastanza irriconoscibile, non è mai stato il giocatore da analizzare solo in base ai tabellini ma in 18 minuti non offre nessun tipo di contributo. 0 punti, 0 assist, -4 di valutazione e -10 plus/minus.

QUIRINO DE LAURENTIS: L’intensità c’è, manca l’incisività. A secco in 14 minuti sul parquet

 

LE PAGELLE

CARPEGNA PROSCIUTTO PESARO: Kravic 5, Abdur-Rahkman 6, Visconti sv, Moretti 5, Tambone 5, Stazzonelli ne, Daye 5.5, Charalampopoulos 8.5, Totè 5.5, Cheatham 5, Delfino 5.5. Coach Repesa 5.

GIVOVA SCAFATI: Thompson 8, Okoye 6.5, Imade ne, Mian sv, Pinkins 8, De Laurentiis 5, Rossato 8, Imbrò 5.5, Tchintcharuli ne, Logan 8.5, Stone 5, Hannah 6.5. Coach Sacripanti 7.

 

Nell’immagine Riccardo Rossato, foto Ciamillo-Castoria

Qui i tabellini

Di Massimo Furlani