Vittoria importantissima per Napoli che va a rimorchio per lunghi tratti di gara, prima di svoltare nella seconda metà del terzo quarto e legittimare ad inizio quarta frazione.

Nel punto a punto finale sono gli azzurri di casa ad essere più lucidi, spinti da Howard e Williams (18 entrambi), ma soprattutto da Devin Davis, 12 punti ed 8 rimbalzi, oltre a tante palle sporcate in difesa, nella prima assoluta al PalaBarbuto.

 

LA CRONACA

Il timone della gara è subito nelle mani di una spigliata Treviso che trova presto il primo canestro pesante con Sokolowski. Napoli mostra ancora troppe lacune in fase di costruzione e di attenzione difensiva e viene punita dalle scorrerie avversarie, su tutte quelle di Cooke ed Iroegbu. Tra i padroni di casa è JaCorey Williams a tenere la barra più dritta, ma non basta ad evitare che i suoi vadano sotto di 8 lunghezze (10-18). Napoli ha un sussulto con Johnson ed Howard, tuttavia questo le permette soltanto di chiudere sotto di 5 (17-22) i primi 10’.

Gli ospiti mettono decisamente la freccia nella seconda frazione e toccano anche il +12 (19-30) grazie anche alla tripla di Simioni, evidentemente molto a suo agio al PalaBarbuto, vista anche la grande prestazione fornita nell’ultimo suo passaggio sul parquet partenopeo.

Napoli non riesce a segnare per oltre 3’ e s’incarta troppo spesso in un palleggio troppo prolungato o in soluzioni frettolose.

Al 20’ è +8 Nutribullet (33-41).

Al rientro dagli spogliatoi Napoli ha un piglio decisamente diverso: ancora Howard e Johnson provano a riavvicinare gli azzurri, tuttavia la spinta partenopea si esaurisce presto e Treviso rintuzza con un Iroegbu più che ispirato.

Dopo un primo tempo in sordina, ecco Devin Devis con la tripla che entra anche con un pizzico d’aiuto del ferro, rintuzzato, però, sia da Iroegbu che dallo zampino momentaneo della sfortuna che fa carambolare un pallone tra le mani di Sorokas che non si fa sfuggire la ghiotta occasione per la tripla (51-59).

La sfortuna crea situazioni, il modo di affrontarla determina i destini: Napoli affronta l’avversità con una reazione da squadra vera ed infila un parziale di 11-0 che porta la firma di Davis, suo il canestro pesante che chiude il terzo quarto con i partenopei per la prima volta avanti (62-59).

Il momento è propizio: Stewart si rende protagonista ancora una volta ed è decisivo nel portare il massimo vantaggio locale (71-63). Treviso deve reagire, coach Nicola decide di richiamare i suoi in panchina per le classiche quattro chiacchiere.

Il risultato è un controparziale che vale il nuovo vantaggio tutto sull’onda di Sokolowski, Napoli replica con Jacorey Williams che si prende la scena con punti e stoppata imperiosa su Jantunen.

Gli ospiti, però, sono vivi e vegeti e restano a contatto ancora con l’ala polacca che non trova il sorpasso solo perchè lascia per strada un tiro libero.

È, tuttavia, Napoli ad essere in vantaggio all’ingresso degli ultimi 120” di gioco, Michineau attacca il centro dell’area e trova il fondo della retina, passa metà del tempo ed ancora Howard fa centro in penetrazione.

È il preludio del giubilo: Howard penetra e trova il ferro, ma non solo: a volare è JaCorey Williams che inchioda la bimane che deciderebbe tutto, specialmente quando Uglietti firma il +6 subito dopo.

C’è ancora tempo, però, per la suspense: con 5 punti di vantaggio, proprio Jacorey Williams eccede di foga sul tiro da 3 di Iroegbu che, inoltre, segna l’84-82.

Il playmaker nigeriano sbaglia apposta il libero aggiuntivo cercando un compagno a rimbalzo, tuttavia la carambola premia i padroni di casa che festeggiano.

QUI le statistiche del match

 

Nell’immagine Jordan Howard, foto Ciamillo-Castoria

Elio De Falco