Che il nuovo coach di Varese stesse cercando un nuovo assetto per salvare una situazione difficile, non vi erano dubbi. L’acquisto perfezionato nella giornata di ieri di Mitrou-Long andava in questa direzione, con l’uscita di Sykes che finora non ha entusiasmato e anzi ha deluso molto. Ma ai saluti pare esserci anche un nome insospettabile.

Jaron Johnson: e così Varese si appresta ad arrivare all’ennesima rivoluzione in corso d’opera. L’ala americana arrivata a stagione in corso dal Chemnitz, al suo ritorno a Masnago dopo l’esperienza nel 2022, è ai margini del nuovo progetto. Come riporta la Prealpina, Johnson non si è allenato ed è fuori per scelta tecnica, anche in vista di un innesto comunitario in quel ruolo che abbia tutt’altro spessore e tutt’altre caratteristiche. Per ora non ci sono veri nomi sul tavolo, certo è che ad oggi è più probabile la permanenza di Bradford rispetto a quella di Johnson.