Al Palabigi, la Unahotels Reggio Emilia si regala una serata di riscatto, imponendosi sulla Nutribullet Treviso. Dopo la sofferta vittoria esterna contro Cremona, la squadra di coach Priftis, ancora in fase di rodaggio, ha faticato a trovare continuità, ma questa volta è riuscita a imporsi, trovando stabilità nei momenti chiave del match. Treviso, reduce dal successo nel derby contro Venezia e dalla netta sconfitta contro Trapani, non ha saputo sfruttare le proprie opportunità, lasciando il parquet con l’amaro in bocca.
RECAP DAL CAMPO
L’inizio è tutto a tinte biancorosse, con Barford letale dalla media distanza e le bombe di Cheatham e Grant che firmano subito un parziale di 8-0. Treviso prova a scuotersi con un canestro di Mascolo, ma a metà quarto conta solo 5 punti a referto, chiaro segnale delle difficoltà offensive. Il periodo è caratterizzato da diversi errori su entrambi i lati del campo, finché una tripla di Vitali spezza il digiuno, portando il punteggio sul 13-7. Dopo 10 minuti, lo score segna 17-12.
Nella seconda frazione, i veneti partono bene con il 2+1 di Macura, che con un altro centro dall’arco spinge ancora i ragazzi di Vitucci. Grant non ci sta e spara due siluri per il 25-24. L’ex di giornata, Olisevicius, segna in penetrazione, e Harrison lo imita per il nuovo vantaggio bianco-blu, 29-30. Un reattivo Paulicap, con due appoggi da sotto e una bella difesa su Smith, propizia un nuovo allungo trevigiano, insieme al buzzer di Mascolo per il 33-38 a metà gara.
Al rientro dagli spogliatoi, Vitali riaccende Reggio con un canestro rocambolesco in acrobazia, seguito da un appoggio di Faye che rimette i biancorossi a contatto. Il senegalese poi infiamma il Palabigi con una poderosa schiacciata su un assist al bacio di Barford. Un’altra bimane di Faye pareggia i conti sul 43-43, prima che Winston prenda in mano la scena: prima si infila in penetrazione, poi fa esplodere Via Guasco con una tripla siderale da oltre 9 metri, portando il punteggio sul 48-43. La difesa di Reggio permette ai padroni di casa di correre e colpire in transizione, mettendo Treviso in difficoltà. Una tabellata di Barford amplia il vantaggio sul 57-45, ma Olisevicius risponde dall’arco e un contropiede di Harrison chiude il terzo quarto sul 57-50.
Nel quarto quarto, Smith e Faye dirigono le operazioni per Reggio, mentre Treviso fatica enormemente a mettere punti a tabellone. Due jumper di Barford mantengono gli ospiti a distanza, e l’ex Kuban imbecca prima Vitali per il 74-60, poi, in proprio, firma il +16. Ancora Vitali dall’arco spacca definitivamente la gara, mentre Barford continua a seminare il panico: al Palabigi Reggio domina Treviso 88-64.
I TOP
• Per la Unahotels: Barford, per l’ottimo secondo tempo, e Momo Faye, tra i più continui.
• Per la Nutribullet Treviso: Harrison e Mascolo, per i punti a referto e la costanza.
I FLOP
• Per la Unahotels: Gombauld e Chillo, per i pochi minuti e il conseguente scarso impatto.
• Per la Nutribullet Treviso: Bowman e Paulicap, idem come sopra, con basso minutaggio e scarso impatto.
LE PAGELLE
Unahotels Reggio Emilia:
Lorenzo Uglietti: 6,5; Jamar Smith: 7; Jaylen Barford: 8; Michele Vitali: 7; Cassius Winston: 7,5; Sasha Grant: 6; Kwan Cheatham: 5,5; Matteo Chillo: 5,5; Momo Faye: 8; Stéphane Gombauld: 5,5.
Coach Dimitris Priftis: 7,5.
NutriBullet Treviso:
Ky Bowman: 5; D’Angelo Harrison: 7; Bruno Mascolo: 6; Valerio Mazzola: 5; Andrea Mezzanotte: 5; Osvaldas Olisevicius: 5,5; Justin Alston: 5; Pauly Paulicap: 5; J.P. Macura: 5,5; David Torresani: n.e.
Coach Francesco Vitucci: 5,5.
Nell’immagine Jaylen Barford, foto Ciamillo-Castoria
Maria Federica Tromellini