No game al Cesare Rubini, la Pallacanestro Trieste ci mette meno di 10’ a vedere il bluff di Napoli e compie un passo decisivo per i playoff schiantando la compafine di Giorgio Valli eguagliando il record stagionale di triple a segno (19).
Una Trieste quasi perfetta, quella che entusiasma i 6000 accorsi a palazzo, con un ritrovato Colbey Ross da 11 punti e 7 assist, ma soprattutto con un Denzel Valentine straordinario autore di 24 segnature, compresa una tripla da distanza lillardiana.
Napoli, priva di Woldwtensae, vive una serata agli antipodi dal perimetro, 4/28 lo score ospite.
CRONACA
Napoli prova a cogliere di sorpresa i padroni di casa in avvio. Le penetrazioni di Pullen e l’appoggio al tabellone di Zubcic illudono Valli (5-11).
Trieste comincia a risistemarsi partendo dalla difesa, il tutto nonostante Ross sbagli 4 liberi in fila mentre cerca di recuperare il feeling con il campo.
Ci pensa Brooks a raccogliere i dividendi, prima che lo stesso playmaker rientrante firmi il primo vantaggio con il lay up del 14-13.
A chiudere il periodo arriva il canestro pesante, ancora di Ross (17-15).
I primi segnali del cedimento ospite si vedono già in avvio di seconda frazione; stavolta Trieste tiene la testa del punteggio con le iniziative di Valentine, Napoli resta a rimorchio con il canestro pesante di Treier e le incursioni di Pullen (24-22).
Qui arriva il primo strappo.
Due triple in fila di Valentine valgono il primo vantaggio in doppia cifra (32-22).
È Il preludio alla spallata definitiva, un break di 12-0 firmato soprattutto dall’ex Markel Brown (46-26).
Gli azzurri hanno un sussulto, Egbunu e Treier permettono a Valli di chiudere il primo tempo sotto il ventello di svantaggio (51-36).
Il passaggio dagli spogliatoi assopisce Trieste che concede a Totè di riavvicinare a -11 i suoi in avvio di ripresa.
La connessione con Pangos funziona, ma fa anche da sveglia per i padroni di casa; le triple di Brown e Valentine, tutt’altro che facili, sono un panno imbevuto di cloroformio che spegne definitivamente una Napoli ormai con la testa alla sfida del PalaBarbuto con Varese (59-42).
I giuliani, invece, controllano; altri 2 canestri pesanti, sempre di Valentine e Brown, valgono il +23, Napoli accorcia di nuovo con una fiammata di Zubcic ma al 30’ le distanze sono comunque di 16 punti (74-58).
Gli ultimi 10’ sono di showtime biancorosso, Valentine trova una tripla da oltre 10 metri, il massimo vantaggio lievita fino ai 29 punti (109-80), prima che Mabor faccia scorrere i titoli di coda.
Finisce 109-82.
QUI le statistiche del match
Pagelle
Trieste
Obljubech sv, Ross 7,5, Deangeli sv, Uthoff 7, Ruzzier 6,5, Campogrande sv, Candussi 7, Brown 7,5, Brooks 7, McDermott 7, Johnson 7, Valentine 8,5, coach Christian 7,5
Napoli
Pullen 4,5, Zubcic 5,5, Treier 6, Pangos 5, De Nicolao 5, Fiodo sv, Saccoccia sv, Egbunu 5,5, Green 5, Totè 5,5, Mabor sv, coach Valli 5.
Nell’immagine Denzel Valentine, foto Ciamillo-Castoria
Elio De Falco