Altra nottata NBA e altro recap firmato BM. Otto le gare giocate: di seguito tutti i risultati e i relativi recap.

PHILADELPHIA 76ERS-WASHINGTON WIZARDS 109-103

Vittoria col brivido per Phila che rischia di buttar via una gara che sembrava ormai chiusa. Washington, senza il suo miglior giocatore Jordan Poole, recupera dal -16 e mette anche il naso avanti quando mancano poco più di 2 minuti da giocare. Da li i Sixers fanno valere il loro maggior spessore tecnico, piazzando un parziale da 11-2 che chiude di fatto i giochi. Per Phila, ancora senza Embiid e George, il migliore è ancora una volta Tyrese Maxey, che mette a referto 29 punti e 6 assist; ai Wizards non bastano i 26 di Jared Butler.

INDIANA PACERS-CHICAGO BULLS 128-113

Vittoria abbastanza agevole per i Pacers, praticamente avanti tutta la gara contro i Bulls. Indiana manda ben 6 giocatori in doppia cifra, tra cui Pascal Siakam con 26 punti e Thomas Bryant con 22. Per Chicago l’ultimo ad arrendersi è il solito Zach Lavine, autore di 31 punti con 12/20 dal campo.

CLEVELAND CAVALIERS-OKLAHOMA CITY THUNDER 129-122

Nel big match della notte, tra le due capoliste di Conference, sono i Cavs ad avere la meglio, interrompendo la striscia di vittorie di OKC. Al Rockets Mortgage FieldHouse va in scena una gara molto equilibrata, con ben 30 cambi di vantaggio. La gara si decide a poco più di un minuto dalla fine, grazie all’instant replay che cambia una decisione su un fallo di Mitchell a favore dei Cavs. Nell’azione successiva Mobley fa +6 per Cleveland, che da lì chiude la pratica. La striscia della franchigia dell’Ohio rimane dunque aperta, arrivando ad 11 vittorie consecutive. Ad OKC non basta il solito e immenso SGA, che chiude con 31 punti.

BROOKLYN NETS-DETROIT PISTONS 98-113

Quinta vittoria di fila per Detroit che arriva al 50% di vittorie in campionato ed è ora ottava. A decidere la gara è il diverso apporto arrivato dalle panchine, con quella dei Pistons capace di segnare 50 punti contro i soli 22 dei Nets. In questo senso risalta proprio la prova di Simone Fontecchio, autore di 17 punti in 24 minuti, con 7/11 dal campo e 3/5 da tre. Per Brooklyn, con un roster rimaneggiato causa infortuni, l’unico a salvarsi è Noah Clowney (29 punti e 6 rimbalzi).

NEW YORK KNICKS-TORONTO RAPTORS 112-98

Tornano a sorridere i Knicks dopo 3 sconfitte di fila, superando sul campo di casa i tutt’altro che irresistibili Raptors. Knicks guidati da un Karl Anthony-Towns da 27 punti e 13 rimbalzi, a cui si aggiungono i 21 punti e 11 rimbalzi di Josh Hart. Ai Raptors non bastano i 22 punti di Quickley.

NEW ORLEANS PELICANS-PORTLAND TRAIL BLAZERS 100-119

Sfida senza storia tra Blazers e Pelicans, con quest’ultimi decimati dagli infortuni e senza il loro uomo simbolo Zion Williamson. A Portland bastano le prove di Deni Avdija (26 punti) e Shaedon Sharpe (21 punti) per sbarazzarsi di New Orleans. Per i Pelicans a nulla servono i 23 di CJ McCollum.

DENVER NUGGETS-L.A. CLIPPERS 126-103

Partita decisa già dal primo quarto quella tra Nuggets e Clippers, con i padroni di casa che piazzano subito un parziale utile ad indirizzare la partita (33-19). Senza Jokic e Leonard in campo, si prendono la scena Jamal Murray con 21 punti e Norman Powell, che chiude a quota 30.

MILWAUKEE BUCKS-SAN ANTONIO SPURS 121-105

Gara senza storia anche quella tra Bucks e Spurs, con i padroni di casa che scappano subito ad inizio partita. Per Milwaukee c’è l’ottima prestazione di Damian Lillard, autore di 26 punti e 8 assist, che si aggiungono ad un Giannis Antetokounmpo da 25 punti, 16 rimbalzi e 8 assist. Per gli Spurs delude Victor Wembanyama, tenuto dalla difesa Bucks a soli 10 punti.

 

in foto Simone Fontecchio

di Diego Loretelli