La Germani Basket Brescia sta continuando il suo processo di costruzione in vista della nuova stagione. Il 2023-2024 sarà un’annata cestistica molto importante per la formazione lombarda, attesa da una solida conferma in virtù anche della rinunzia alle competizioni continentali. Come già espresso in più di un’occasione la società vuole ritornare tra le prime quattro forze del campionato. La mancata iscrizione all’Europa darà quella marcia in più, a livello psicofisico, che nella passata stagione è gioco forza venuta meno, per potersi riconfermare dopo quanto di superlativo ottenuto l’annata precedente.

Andiamo ora a vedere cosa è successo in questa prima parte di Basket Mercato, tra conferme nuovi arrivi e partenze.

Conferme: le prime due conferme eccellenti per la nuova stagione sono state quelle di coach Alessandro Magro e Amedeo Della Valle. Il primo, grazie al lavoro fatto nonostante le mille difficoltà avute e alla Coppa Italia conquistata battendo in finale la Virtus Bologna, porterà a termine il contratto iniziale che prevedeva un triennale. Il secondo invece ha strappato un triennale pieno diventando ancor di più per i prossimi anni il faro/colonna portante di questa società. Un giocatore che ama avere responsabilità ed una squadra a pieno servizio, che gli garantisca la possibilità di far esplodere tutto il suo talento. Le altre conferme che sono arrivate in queste calde giornate sono state quelle di David Cournooh, Nikola Akele, CJ Massinburg, Kenny Gabriel, tutti  per una stagione, e di Mike Cobbins. Il centro è stato in ballottaggio con Odiase, ma alla fine la società ha optato per tenere il texano per la terza stagione consecutiva. Altra conferma di peso quella di John Petrucelli, che non ha esercitato la clausola d’uscita dal contratto entro il 15 Luglio e resterà quindi un punto fermo della squadra di coach Magro. Nel frattempo la Germani sta lavorando anche sul rinnovo dell’italo-americano fino al 2025, con un possibile aumento di stipendio. Nella sfortunata stagione scorsa, un infortunio ha tenuto Petrucelli fuori dai giochi per oltre tre mesi, ma al suo rientro si è rivelato non solo il noto ministro della difesa, come si era già visto l’anno prima, ma anche nell’inedita veste di bomber, risultando tra i migliori realizzatori della squadra bresciana. Per John non è arrivata la chiamata di Pozzecco in maglia azzurra per i prossimi mondiali e quindi avrà uno stimolo in più per la prossima stagione.

Nuovi arrivi: due colpi non indifferenti sono stati fatti dalla società bresciana in questa prima fase di mercato. Per puntare ai primi quattro posti Brescia aveva bisogno di un centro di alto profilo e di un esterno altrettanto capace. Detto fatto. Presi in un sol colpo due ex Sassaresi, Miro Bilan e Jason Burnell, che tanto fecero male alla formazione di Magro nei quarti play-off di due stagioni fa. Il centro croato è probabilmente quello di cui Brescia aveva bisogno per interrompere quelle lacune offensive sotto canestro, che tanto hanno creato problemi negli ultimi anni. Burnell è un esterno dal grande impatto atletico, utile in entrambe la fasi del gioco e con delle buone percentuali al tiro sia da dentro che fuori dall’arco. Manca ancora un play americano in carniere e qualche piccolo tassello per completare la formula 6+6 sulla quale la società è orientata per questa stagione.

Partenze: gli addii stappa lacrime che si sono consumati all’ombra del Cidneo sono stati quelli di Tommaso Laquintana, che ha firmato con Brindisi, e Christian Burns, che si è accasato a Cantù.Lle altre partenze verso nuovi lidi sono state quelle di Nikolic, Odiase e Caupain. Il primo si è accasato all’Elan Chalon in Francia, il secondo al Prometey in Ucraina e il terzo al Murcia in Spagna. Per quanto riguarda soprattutto Caupain c’è un po’ di amaro in bocca per non essere riusciti a vederlo in campo per tutto l’arco della stagione, visto che è rimasto ai box per infortunio per quattro mesi. Quanto espresso nelle fasi finali del campionato, dopo il suo rientro, non è bastato per una riconferma.

Vi starete chiedendo, ma David Moss che fine ha fatto? L’ormai ex capitano della Leonessa vorrebbe ancora essere della partita ma purtroppo per lui, senza l’Eurocup, lo spazio disponibile è esaurito. Brescia starebbe pensando di proporgli un affiancamento nel nuovo staff di Magro (che sarà completamente rivoluzionato), oppure farlo diventare coach delle giovanili. Se invece vorrà ancora calcare i parquet come giocatore potrà farlo, ma in un altro lido.

 

In foto Della Valle (Ciamillo-Castoria)

Riccardo Chiorzi