Dopo l’oro di Marta Maggetti nel  windsurf iQfil, arriva un altro oro nella vela. A conquistarlo è la coppia formata di Caterina Banti e Ruggero Tita che si sono imposti nel multiscafo Nacraf 17. Gli azzurri già campioni d’oro a Tokyo 2020, hanno saputo ripetersi e si sono imposti sulla coppia argentina e su quella neozelandese. Nonostante il secondo posto nella Medal Race (vinta dai francesi) gli azzurri conservano il vantaggio sugli argentini secondi in classifica e chiudono così ancora una volta con un oro. Salgono così a ventinove le medaglie dell’Italia: dieci ori (Nicolò Martinenghi, Thomas Ceccon nel nuoto, rispettivamente nei 100 metri rana e nei 100 metri dorso, nella prova a squadre femminile della spada, Giovanni De Gennaro nella canoa slalom, Alice Bellanti nel judo, Marta Maggetti nella vela, Sara Errani e Jasmine Paolini nel tennis, Alice Amato nella ginnastica artistica, Rosetti e Bacosi nel tiro a volo, Tita-Banti nella vela) , otto argenti (Ganna nel ciclismo, Federico Nilo Maldini nel tiro a segno, Filippo Macchi nella scherma, nella ginnastica artistica a squadre, nel canotaggio nella quattro di coppia maschile, nella prova a squadre del fiorette femminile, nel canottaggio doppio pesi leggeri maschile, Paltrinieri nei 1500 stile libero ed ora quello nella prova a squadre di fioretto) ed otto bronzi (nella 4×100 stile libero uomini, Gigi Samele nella sciabola, Paolo Monna nel tiro a segno, Paltrinieri negli 800 metri stile libero, Musetti nel tennis e Manila Esposito nella ginnastica artistica, Mattia Furlani nel salto in lungo, nell’inseguimento a squadre maschile, Giovanna Taddeucci nella 10 km in acque libere ).

 

Nell’immagine Tita Banti, foto CONI