Sono solo test match, di preparazione e di avvicinamento ai Giochi, però qualche risultato sta impensierendo le squadre che,sulla base dei pronostici, dovrebbero giocarsi il podio a Parigi, In primo luogo la Francia che ha aperto il torneo di Orleans con una sconfitta abbastanza netta (73-85) contro quel Canada che nell’altro test disputato, a Las Vegas a metà luglio, aveva ceduto 72-86 agli Stati Uniti. Gilgeous-Alexander e Barrett sugli scudi con Wembanyama in ombra dall’altra parte e Collet che comincia a porsi delle domande dopo il terzo ko consecutivo dopo quello delll’8 luglio a Montpellier con la Germania (65-70) e quattro giorni più tardi a Lione contro la Serbia (67-79).

La Germania, che aveva iniziato a Colonia con un tragico 66-90 con la Francia il 6 luglio (unica soddisfazione per i transalpini dopo il non indicativo 96-46 a Rouen sulla Turchia nel match d’apertura della preparazione), concluderà domani i suoi testi agonistici sfidando a Londra gli Usa in quello che può definirsi l’evento più interessante di questa fase preolimpica.

I campioni del mondo, dopo il doppio confronto con la Francia, hanno abbassato il livello degli sparring partners (Olanda e Giappone, largamente dominate) e si apprestano ora ad affrontare i “mostri” americani che qualche problema ce l’hanno.

La sudatissima vittoria sul Sud Sudan (101-100) a Londra, gli ha consentito di rimanere imbattuti in questa fase: quarta vittoriadopo Las Vegas (sul Canada, come ricordato) e Abu Dhabi (98-92 all’Australia e addirittura 105-79 alla Serbia), ma qualche problema in più da risolvere: sotto anche di 16 punti nella prima metà di gara con gli avversari trascinati da Carlik Jones e finale punto a punto risolto da LeBron James (23 punti) a pochi secondi dal termine con il canestro del sorpasso. Domani la prova del nove contro i campioni del mondo.

Un bilancio modesto finora per la Serbia: dopo la vittoria a Lione sulla Francia, due stop ad Abu Dhabi, con l’Australia (73-84) e gli Stati Uniti (79-105). Domani a Belgrado l’ultimo test con la Grecia che conta solo una vittoria con il minimo scarto (67-65) con il Portorico a Salonicco cinque giorni fa. I caraibici, che hanno tratto il massimo dall’organizzazione del preolimpico, contano due sconfitte, con la Grecia e venerdì scorso con l’Australia ad Orleans dove stasera affrontano il Canada, prima di chiudere martedì a Madrid con la Spagna nel secondo e ultimo test programmato da Sergio Scariolo dopo il non esaltante 76-72 sull’Argentina di venerdì a Guadalajara.

Ecco il calendario degli ultimi confronti in programma, poi tutti a Villeneuve d’Asq dove il 27 luglio alle 11, con Australia-Spagna inizierà il torneo olimpico:

Oggi
ad Orleans: Francia (2-3) – Australia (4-1-2)

ad Orleans: Canada (1-1) – Portorico (0-2)

Domani

a Londra: Usa (4-0) – Germania (3-1)

a Belgrado: Serbia (1-2) – Grecia (1-0)

Martedì

a Madrid: Spagna (1-0) – Portorico

 

Tra parentesi il bilancio (un confronto tra Australia e Giappone è finito in parità). Il Brasile non ha affrontato test-match, per il Giappone un successo, un pari e tre sconfitte, per il Sud Sudan due vittorie e due sconfitte

 

Foto credit: Fiba