E’ solo la prima partita (la seconda gara in programma per il gruppo C), ma inizia benissimo il cammino olimpico della formazione stelle e strisce che batte la Serbia di Jokic e Micic per 110-84.
Serbia che sbatte contro la difesa USA, tirando con 9/37 da tre e complessivamente con un 31/74 dal campo, sono 32 i rimbalzi, 18 gli assist e 12 le palle perse.
USA che trovano delle buone percentuali, 43/69 dal campo, 39 rimbalzi, 24 assist e 9 palle perse.
SERBIA
PLAVSIC ne
PETRUSEV 6 : non sbaglia quasi nulla, 4 punti e 5 rimbalzi per lui.
JOVIC 5: si spegne contro la difesa USA senza trovare il modo di rendersi utile alla causa serba, chiude con 1/6 al tiro e solo 5 punti.
BOGDANOVIC 6.5 : tira da tre ma non ci prende tanto e così è lui che dopo un suo errore scatena il contropiede Durant James Edwards che chiude il primo quarto. Certo il suo talento gli permette di trovare qualche soluzione offensiva che fa male alla difesa USA. Chiude con 14 punti e 6 rimbalzi.
MARINKOVIC 6: fatica a trovare il ritmo partita ma si riende sotto canestro con 4 rimbalzi.
DOBRIC 6.5: si prende un fallo da Curry che vale un gioco da 4 punti e poi trasforma un assist di Jokic verso la fine del secondo quarto, uno dei migliori per la Serbia. Sono 13 i punti per lui.
JOKIC 7: cerca di mettere in moto i suoi compagni poi con 9 punti in un minuto rimette la Serbia vicina ma alla lunga non riesce a limitare lo strapotere offensivo degli USA. Alla fine ne segna 20 di punti.
MICIC 6: lotta contro la difesa USA, ci prova in tutti i modi nel cercare le migliori soluzioni ma non è serata.
GUDURIC 5: non lascia il segno e non trova mai il canestro.
DAVIDOVAC ne
AVRAMOVIC 6: ci prova anche lui e lotta su ogni palla ma non c’è storia stasera.
MILUTINOV 5: fatica contro Davis ma più in generale non riesce a farsi vedere.
ALL.PESIC 6: prova a costruire diverse soluzioni difensive che vengono però superate dalle percentuali al tiro di USA. Qualcosa da sistemare sui due lati del campo in vista delle prossime uscite.
USA
CURRY 7: mette una tripla delle sue subito nel primo quarto ma poi non smette di trovare il canestro.
EDWARDS 7: un altro che non si fa pregare nel prendersi dei tiri, capitalizza un assist di James sulla sirena del primo quarto, spina nel fianco per i serbi.
JAMES 7.5: la schiacciata con cui vola in contropiede all’inizio della partita e come entra nella difesa serba nel secondo quarto vale il + 9. Entra bene nella parte a parte un fallo
DURANT 8: sembra che il suo polpaccio sia guarito, bene. Senza giocare una partita vera da un paio di mesi ci pensa pochissimo a prendersi la prima tripla dopo pochi secondi dal suo ingresso nel primo quarto e diventa inarrestabile 14 punti in 5 minuti con 5/5 dal campo (di cui 4/4 da tre). Per chiudere dopo il primo tempo con 21 punti in 8’39’’ di gioco.
WHITE 6.5: senza commettere errori in ogni fase del campo e del gioco.
HALIBURTON ne
TATUM ne
EMBIID 6.5: un inizio difficile per lui, i fischi dagli spalti lo accompagnano dopo la sua “lettera” a Macron e il suo dietro-front con la scelta di giocare con la nazionale stelle e strisce e non quella transalpina. Nervoso e con un antisportivo senza senso. Ma di una potenza incredibile.
HOLIDAY 7: un altro che non si fa pregare quando c’è da prendersi un tiro o lottare a rimbalzo.
ADEBAYO 6.5: qualche errore al tiro per lui ma dietro chiude e si rende utile per i compagni.
DAVIS 6.5: non al meglio della condizione ma entra e riporta subito gli USA avanti, una certezza per Kerr.
BOOKER 7: aggiugne la sua classe senza tanto apparire ma con una praticità e semplicità di gioco devastante.
ALL. KERR 7: fa giocare liberamente i suoi in attacco, effettua qualche correzione in difesa dopo una partenza un po’ balbettante difensivamente parlando di USA.
Nell’immagine Kevin Durant, Foto Sito FIBA
Gianfranco Pezzolato