Buona la prima per Team USA che si impone per 110-84 contro la Serbia.
Gli Stati Uniti – seppur giocando a marce basse – si costruiscono un bel successo contro un avversario molto forte. Lo hanno fatto grazie all’apporto dei propri gioielli. In particolare Kevin Durant. L’esperta ala americana dei Phoenix Suns si è messo in proprio disputando un primo tempo da pagine dei record. Durant nei 20 minuiti inaugurali ha segnato 21 punti con 8/8 dal campo (5/5 da tre e 3/3 da due) in 7’ di impiego.
Al termine della gara sono 23 i punti segnati a cui ha aggiunto 2 rimbalzi e mantenuto comunque un 8/9 dal campo.
Per il classe 1988 è partita la caccia alla quarta medaglia d’oro olimpica dopo quelle di Londra 2012, Rio de Janeiro 2016 e Tokyo 2020. Il quarto oro rappresenterebbe un record assoluto per la storia di Team USA. Nessuno infatti ha mai raggiunto questo traguardo in una storia olimpica americana composta – questa sera – da 150 partita di cui 144 vinte.
Kevin Durant – con alle spalle 17 stagioni NBA tra Seattle, Oklahoma City, Golden State, Brooklyn e Phoenix e due titoli – questa sera ha dimostrato ancora una volta di essere una delle figure di riferimento della nazionale più forte di tutti e lo ha fatto nonostante un percorso di amichevoli pre olimpiche completamente saltato per un problema al polpaccio. KD però si è presentato questa sera come nulla fosse e ci ha illuminato con una prestazione degna delle sue. 

Eugenio Petrillo 

Nell’immagine Kevin Durant, foto FIBA