Le parole dei due coach, quello di Pistoia Gasper Okorn e quello di Brescia Peppe Poeta, dopo il loro scontro nel ventunesimo turno di LBA:
GASPER OKORN:
“I tifosi sono stati come al solito fantastici e li ringrazio. Complimenti a Brescia, congratulazioni alla mia squadra che ha lottato, ma in alcuni momenti non abbiamo avuto decisioni di qualità: non siamo stati abbastanza pazienti, abbiamo cercato di fare troppo per accontentare i tifosi. Penso che sia stato questo il problema: abbiamo avuto fretta, anche sul 33-33 nel secondo quarto in cui hanno piazzato un parziale da 10-0 che praticamente gli abbiamo servito noi con alcuni errori. Una squadra con la qualità di Brescia a quel punto è normale che punisca. Quando giochi in casa è sempre un po’ più semplice giocare con energia: in alcuni momenti però abbiamo provato a fare cose sbagliate, insistendo su degli uno contro uno che non avevano senso. L’energia non sarà un problema, questa squadra lotterà. Dobbiamo usare la nostra qualità nella maniera giusta: dopo la vittoria a Napoli, arriveranno tutti preparati e nessuno ci prenderà più sottogamba. Brescia ha giocato molto seriamente, ha provato tante armi contro Forrest e hanno cambiato situazioni contro Paschall quando lo abbiamo messo da 5: vedo passi avanti, ma se vogliamo vincere dobbiamo fare di più e soprattutto in modo più corretto. I tifosi in questa città capiscono la pallacanestro e sanno che siamo in difficoltà e provano ad aiutarci: capiscono che stiamo provando a dare il nostro meglio e che lotteremo. E’ presto per parlare di novità: da oggi ribadisco che è il caso di parlare solo di basket, ieri mi sono levato dei sassolini. Parleremo con il nuovo presidente quando arriverà e vedremo, intanto però ci sono altre cose da aggiustare”
PEPPE POETA:
“Complimenti a Pistoia per il senso di appartenenza e complimenti al pubblico: sapevamo che non sarebbe stata una partita facile. Abbiamo sfruttato i mismatch bene all’inizio ma poi abbiamo abbassato l’intensità e Pistoia è stata brava a metterci in difficoltà. Oggi i nostri veterani bravi davanti a tutti: Della Valle e Bilan hanno indicato la strada e tutti hanno fatto una partita seria in un campo difficile, contro una squadra che si è compattata. Non era una vittoria scontata. Rivers è stato molto efficace in attacco, Burnell ha giocato un gran secondo tempo: abbiamo fatto una partita molto consistente. Pistoia ha lottato fino alla fine e non hanno mai mollato nonosntate i problemi di falli e la rotazione corta. Volevamo escludere Forrest dalla partita, sapevamo che con il loro assetto grande potevamo soffrire un po’ a rimbalzo ed effettivamente ne hanno presi 15 offensivi. Oggi abbiamo fatto meglio in attacco che in difesa: sono contento però, sono partite molto insidiose e l’abbiamo affrontata da squadra vera, sono orgoglioso. Miro non sa neanche i suoi numeri, per cui non mi ha di certo chiesto di fare la tripla doppia. Lui è irreale: se avessi saputo delle sue stats lo avrei lasciato in campo ma durante la partita non ho visto i numeri. Se finisse ora la stagione secondo me sarebbe l’MVP della stagione regolare”.