Le parole dei due coach, quello di Milano Ettore Messina e quello di Treviso Frank Vitucci, dopo il loro scontro nel ventunesimo turno di LBA:

 

ETTORE MESSINA:

“Abbiamo completato una bella rimonta quando la nostra difesa è salita di tono concedendogli 15 e 12 punti nei due periodi conclusivi. In quel momento, abbiamo anche mosso bene la palla e ovviamente cavalcato i tiri di Armoni Brooks. Sono stati bravi anche i compagni a metterlo nelle condizioni di tirare. Ci siamo complicati la vita nel primo tempo soprattutto avevamo troppi elementi sotto tono o in cattive condizioni fisiche come Shavon Shields che dopo due giorni di gastroenterite era a corto di energie. Però la rimonta è stata bella. Brooks ha mostrato tutto il suo talento offensivo che ovviamente è noto. Per lui la chiave è trovare un accoppiamento difensivo accettabile, stasera ne aveva due, e di non soffrire la fisicità della gara. Questo aspetto in EuroLeague è più complicato rispetto al campionato, però mi è piaciuto che a parte i tiri sia andato dentro con energia come in occasione della schiacciata che ha chiuso la partita. E l’altra cosa è che ha usato bene i blocchi. Sono contento. Per quanto riguarda gli infortunatati, Gillespie è nel protocollo di recupero dalle commozioni cerebrali, quindi ne avrà per una decina di giorni almeno rispetto al giorno dell’incidente, mentre Mirotic è migliorato rapidamente. Gli esami hanno scongiurato lesioni sia ossee che muscolari, quindi vediamo come si sente martedì. Lui vorrebbe giocare già a Belgrado, io non vorrei essere troppo ottimista perché dobbiamo essere prudenti. Vedremo”.

 

FRANK VITUCCI:

“Abbiamo sicuramente fatto un grande sforzo, per buona parte della gara questo sforzo ha pagato. La squadra ha dimostrato di voler reagire, di giocare per portare a casa il risultato. Le due assenze dell’ultima ora di Mazzola ed Olisevicius hanno pesato sull’energia nei 40 minuti, è stato evidente che nell’ultimo quarto l’energia è calata con alcune scelte meno lucide e palla più ferma in attacco rispetto ai primi tre quarti. Brooks è stato bravissimo a rompere la partita, mettendo il filo del gioco in mano ai nostri avversari. Dobbiamo spingere l’asticella un pochino più avanti, se questo è l’approccio e la voglia che vogliamo vedere in campo dobbiamo solo riuscire da parte di tutti a farlo con maggiore continuità”.