Le parole dei due coach, quello di Sassari Nenad Markovic e quello di Treviso Frank Vitucci, dopo il loro scontro nel dodicesimo turno di LBA:

 

NENAD MARKOVIC:

“Abbiamo iniziato la partita molto deboli in difesa, con l’approccio sbagliato, senza metterci la giusta aggressività che ci vuole per affrontare determinate squadre. Il terzo quarto per me è stato molto buono, siamo stati aggressivi, siamo andati avanti anche di 10 e probabilmente abbiamo pensato che la partita fosse finita, finendo di muovere la palla e facendoli tornare in partita. Bravi però i miei giocatori negli ultimi minuti ad avere solidità portandosi a casa la partita. Ho detto loro onestamente negli spogliatoi che non era ciò che avevamo preparato, non stavano rispettando me, loro stessi e il lavoro che si era fatto tutta la settimana. Nel terzo quarto abbiamo giocato con quella mentalità che dovevamo avere sin dal primo momento. Abbiamo fatto degli spezzoni molto buoni all’interno del campionato, ma non riusciamo ad avere consistenza, quello step in avanti che pensavamo di aver fatto a Venezia, oggi non abbiamo fatto dei numeri individuali grandissimi, ma possiamo vincere da squadra.”

 

FRANK VITUCCI:

“Sapevamo sarebbe stata una partita dura anche dal punto di vista fisico. Purtroppo questa volta il finale non ci ha arriso, nonostante fossimo riusciti ad arrivare in parità con 10” da giocare. Questa volta è girata dall’altra parte…C’è un po’ di rammarico per i due punti, come sempre in questi casi, più che per la classifica di oggi per mettere un po’ di punti per questo finale di girone d’andata. Guardare troppo avanti non fa mai bene. Bene a rimbalzo ma troppe palle perse, soprattutto nella seconda metà di gara. Abbiamo comunque segnato 94 punti, ma le perse ci hanno tolto un po’ di equilibrio: dobbiamo abituarci a giocare contro squadre fisicamente più pesanti, già dalla settimana prossima ovviamente che giocheremo contro Milano”.