Le parole dei due coach, quello di Treviso Frank Vitucci e quello di Brindisi Dragan Sakota, dopo il loro scontro nel decimo turno di LBA:
FRANK VITUCCI:
“Sono molto contento della vittoria e della prestazione, c’è stata una risposta importante della squadra, che voleva vincere ed ha messo in campo un’ottima difesa. Contento per i giocatori, perchè la sofferenza è stata abbastanza e bisogna dedicarla a tutti quelli che lavorano per la squadra. Saremo di rincorsa, chiaro che l’obiettivo è di portare il club alla salvezza, bisogna giocare ogni partita con la stessa intensità e dedizione messa oggi in campo, quando riusciamo a farlo tutti insieme le cose funzionano. Sono contento che tutta questa fatica almeno abbiamo incominciato a vedere che si può fare qualcosa di positivo. La deriva è positiva ed ora bisognerà pedalare perchè la salita è dura. Le percentuali rispecchiano la nostra media standard, la percentuali al tiro da tre punti sono state buone e la fiducia in attacco è venuta dalla difesa, dovevamo fronteggiare dal punto difensivo il loro talento e ci siamo riusciti”.
DRAGAN SAKOTA:
Il coach ha aperto facendo notare che sarebbe toccato a lui iniziare il giro di conferenze dopo la partita, invece a prendere inizialmente la parola era stato Zanelli: “Non avete rispetto, non potete chiamare qualcuno prima di me, è la regola”. Sulla partita:
“Non c’è stata partita, non siamo scesi in campo, non abbiamo giocato. C’è stata una sola squadra in campo, che ha giocato meglio in difesa ed in attacco ed ha meritato di vincere, questo è tutto. Complimenti a Treviso”.