TORINO- Brescia è la seconda finalista delle Final Eight di Coppa Italia 2023, sconfitta Pesaro sul punteggio di 74-57 nella seconda semifinale. La squadra di Alessandro Magro ora troverà in finale la Virtus Bologna, che nel pomeriggio ha sconfitto Tortona. Una gara che la Germani ha saputo cambiare marcia nella seconda frazione, mettendo il piede sull’accelerazione e non guardandosi più indietro, conducendo la partita fino al successo finale. Una partita che ha vissuto tratti di nervosismo (come mostrato dai tre tecnici presi dalla panchina di Pesaro e di cui due hanno portato all’espulsione di Jasmin Repesa), partiti da un fallo di Kenny Gabriel durante un contropiede di Axel Gudmundsson (che secondo la panchina pesarese andava commisurato come antisportivo). Da quel momento Pesaro ha perso tutte le sue certezze e Brescia con una difesa aggressiva ne ha approfittato per allungare, concedendo appena 6 punti nella seconda frazione. Una difesa, quella della squadra di Magro che è riuscita anche a far la differenza nel secondo tempo, concedendo appena 18 punti a Pesaro nel secondo tempo. Anche l’attacco bresciano ha funzionato alla perfezione, infatti escluse le difficoltà dei primi minuti, la Germani è sempre riuscita a trovare il canestro con fluidità ed ad imporre il suo gioco nella fase offensiva. Ora dopo quella avvenuta ai quarti di finale contro Milano servirà nuovamente un’altra impresa in finale contro la Virtus Bologna, per provare ad alzare il trofeo della Coppa Italia. D’altra parte forse la Pesaro paga le energie spese nella gara contro Varese ed un roster che è irrimidiabilmente corto, se si pensa che avevano anche un Davide Moretti a mezzo servizio (che era stato costretto a saltare i quarti di finale). Le difficoltà di Pesaro sono state soprattutto offensive, con la squadra che non è mai riuscita a trovare continuità ad eccezione di un primo quarto discreto. Difficoltà che sono sembrate sempre più evidenti con l’andare della gara e che hanno alla fine costretto Pesaro ad alzare bandiera bianca. D’altra parte si può invece dire che Pesaro ha fatto una buona gara difensiva, limitando al limite gli errori e proteggendo soprattutto il pitturato, ma alla fine a pesare sono state le difficoltà offensive.
LA CRONACA
Nel primo quarto a partir meglio sono gli attacchi, con le difese che faticano a contenere le offensive avversarie, così dopo tre minuti Brescia è avanti 5-4. Pesaro riesce a superare e prova ad allungara, ma la Germani resiste ed a tre minuti dal termine del periodo è sul -3 (10-13). La gara prosegue sui binari dell’equilibrio e la VL chiude la prima frazione avanti 14-16. Nel secondo quarto l’equilibrio continua a regnare, ma Brescia riesce a sorpassare e così dopo tre minuti è sul +1 (21-20). La Germani alza l’intensità difensiva e piazza un parziale di 11-0, volando sul 32-20 a tre minuti dall’intervallo. La squadra di Magro rimane in controllo della sfida ed arriva all’intervallo avanti 36-22. Nel terzo quarto la Germani rimane ancora al controllo delle operazione e dopo tre minuti è in vantaggio 42-29. L’andamento della sfida non cambia e Brescia a tre minuti dal termine del periodo è avanti 48-35. Repesa viene espulso ad 1:30 dalla fine del quarto per aver preso il suo secondo fallo tecnico. La squadra di Magro controlla la gara e chiude la terza frazione in vantaggio 51-36. L’ultimo quarto è puro garbage time, finisce 74-57
QUI le statistiche del match
Nell’immagine CJ Massinburg, foto Ciamilla-Castoria
Valerio Laurenti