Uno scontro diretto molto combattuto tra le due squadre maggiormente titolate del paese ha caratterizzato la ‘partita di cartello’ della quinta giornata della seconda fase del campionato della Bosnia Erzegovina, nella quale l’Igokea di Laktaši ha sconfitto lo Široki Brijeg al termine di un incontro caratterizzato da un sostanziale equilibrio (72:63).
A decidere una partita molto sentita, anche alla luce della complessa realtà politico-culturale del paese, con l’Igokea a rappresentare la Repubblica Serba di Bosnia ed Erzegovina, e lo Široki profondamente legato alla cultura croata, è stato, infatti, solamente l’ultimo quarto.
Un parziale di 9:2, favorito da una difesa solida, che ha costretto lo Široki ad un misero 44% da due, e ad un ancor più basso 16% dalla lunga distanza, ha permesso all’Igokea di rompere un’equilibrio che, prima di allora, aveva visto le due squadre prima appaiate alla pausa lunga, poi impegnate in un terzo quarto punto a punto.
Tra le fila dell’Igokea, guidata per la prima volta da Marko Cvetković, di recente promosso a capo allenatore al posto di Vladimir Jovanović, a risaltare sono stati Savo Lešić con 17 punti e 4 rimbalzi, l’ex Varese Jackie Carmichael con 15 canestri, ed il play della nazionale croata Goran Filipović con 5 punti e 5 assist.
Per parte dello Široki, allenato da Ivan Velić, il play Martin Junaković ha particolarmente brillato con una prestazione da 20 punti, coadiuvato dai 12 punti e 5 rimbalzi di Carlos Pepin.
Il Borac Banja Luka vince sul Tuzla
Nell’altra partita della giornata, il Borac Banja Luka ha sconfitto la Sloboda di Tuzla 88:73 con una solida prestazione difensiva ed una migliore precisione dalla lunga distanza, oltre ad un parziale decisivo di 13:1 nel terzo quarto che, nello specifico, ha permesso ai rossoblu di rompere, a proprio vantaggio, una situazione di equilibrio.
Jarod West con 26 punti, 7 rimbalzi e 6 assist, assieme ai 16 punti dell’ex play dello Zadar Sani Čampara, sono stati, sul piano personale, i maggiori punti di forza della compagine agli ordini di coach Zoran Kašćelan.
Igokea prima, Borac secondo
Alla luce dei risultati, l’Igokea ha consolidato la propria posizione in testa alla classifica, con 4 vittorie in 5 partite, seguita, a ruota, da Banja Luka e Tuzla, appaiate, al secondo posto, con 3 successi e 2 sconfitte.
Lo Široki e la storica Bosna di Sarajevo, con 2 vittorie a testa, condividono, infine, l’ultimo posto disponibile per accedere ai playoff.
Chi difende e chi attacca
Igokea, Borac e Široki sono le squadre che, ad oggi, hanno offerto la migliore prestazione difensiva del torneo, con le compagini di Laktaši e Banja Luka ad eccellere in materia di aggressività difensiva, e Brijeg, in particolare, a ricevere una bassa quantità di punti a partita.
Una buona circolazione di palla è, altresì, un marchio di fabbrica delle tre squadre in testa al campionato, mentre Igokea e Široki condividono il miglior controllo di gioco, con la minore media di possessi interrotti ad incontro.
La Bosna, dal canto suo, è il miglior attacco della seconda fase del torneo, mentre lo Sloboda di Tuzla è la squadra con la migliore presenza a rimbalzo del campionato.
<span;>Matteo Cazzulani