Il successo esterno dello Zadar sulla Cibona a Zagabria nel Grande Classico di Croazia (65:77), oltre alla vittoria della Cedevita Junior, sempre in trasferta, a Fiume (Rijeka) contro il Kvarner (59:75) sono stati i risultati maggiormente caratterizzanti il sedicesimo turno della Premijer Liga croata, nel quale l’incontro tra Split e Dinamo, secondo derby tra Dalmazia e Zagabria del turno, è srato rinviato causa avverse condizioni meteo.
I successi interni della Dubrava contro lo Zabok (97:78) e dell’Osijek contro l’Alkar (84:66) hanno altresì caratterizzato il turno assieme alla vittoria esterna della Šibenka a Ragusa contro il Dubrovnik in un derby tra compagini della costa orientale dell’Adriatico (75:88).
Cibona vs. Zadar 65:77 – statistiche
Un parziale di 0:10 ad inizio secondo quarto è stata la maniera in cui lo Zadar campione di Croazia in carica ha messo le mani sulla partita, costruendo una doppia cifra di vantaggio poi amministrata nel corso del secondo tempo, nel quale la compagine Dalmata ha toccato un massimo vantaggio di sedici lunghezze in ben due occasioni, prima di vincere di dodici punti.
Difesa e dominio sotto le plance sono stati gli elementi che hanno permesso alla squadra allenata da Danijel Jusup di prevalere, tenendo i padroni di casa a 65 punti segnati in quaranta minuti di gioco, con un 8/24 dal perimetro, oltre a 45 rimbalzi catturati e 20 concessi agli avversari.
Vladimir Mihailović ha realizzato 24 punti, 5 triple e 3 assist per conto dello Zadar, mentre Tyler Wahl ha messo a referto l’ennesima prestazione in doppia doppia con 15 punti, 10 rimbalzi e 4 assist.
Lato Cibona, coach Josip Sesar ha ricevuto 24 punti con 5 assist da Krešimir Radovčić, ed 11 punti con 5 assist da Domagoj Vuković.
Kvarner vs. Cedevita 59:75 – statistiche
La Cedevita ha preso il controllo della partita mediante un parziale di 2:8 in chiusura di primo quarto, per poi controllare il risultato e dilagare nel secondo tempo, con un massimo vantaggio di 22 punti raggiunto nell’ultimo periodo, fino al più sedici finale.
La difesa della compagine di coach Dino Repeša è stata a dir poco perfetta, coi padroni di casa tenuti a 59 punti realizzati in quaranta minuti, con un 12,9% da tre, e 15 palle perse provocate per mezzo di 10 palle rubate.
Luka Krajnović ha realizzato 20 punti con 6 rimbalzi e 3 triple, mentre Tomislav Buljan, sempre per conto della Cedevita, ha messo a segno l’ennesima doppia doppia della stagione, con 12 punti, 10 rimbalzi e 3 palle rubate.
Lato Kvarner, coach Ante Nazor ha ricevuto 12 punti e 7 rimbalzi da Marijan Čakarun, e 12 punti con 5 rimbalzi da Chudier Bile.
La classifica
Lo Zadar ha consolidato la propria posizione in testa alla classifica con un bilancio di quattordici vittorie in sedici incontri disputati, seguito dalla Cedevita seconda con dodici successi e quattro sconfitte, e dallo Split al terzo posto con undici vinte e sette perse.
La Cibona è rimasta quarta con nove vittorie e sette sconfitte, mentre Kvarner, Dinamo, Dubrava e Zabok occupano le rimanenti posizioni in zona playoff con sette successi.
Chi difende e chi attacca
Lo Zadar è sia la migliore difesa del campionato con una media di 62,4 punti e 7,5 canestri da tre concessi ad incontro, che la migliore compagine sotto le plance per mezzo di 41,7 rimbalzi catturati a partita.
Lo Split, invece, è sia il miglior attacco del torneo con 90,0 punti realizzati ad incontro, che la compagine con la migliore circolazione di palla mediante 23,8 assist a gara.
Il quintetto della giornata
Vladimir Mihailović (Zadar), Martin Junaković (Šibenka), Luka Krajnović (Cedevita), Tomislav Buljan (Cedevita), Jure Škifić (Dubrava). Allenatore – Danijel Jusup (Zadar)
Matteo Cazzulani
Nella foto: Vladimir Mihailović dello Zadar (in maglia bianca). Credits: KK Zadar