Gli attributi del Toruń e la difesa ritrovata del Sopot hanno caratterizzato il venticinquesimo turno della Ekstraklasa, con la compagine campione di Polonia in carica allenata da Žan Tabak abile ad avere la meglio sulla Legia a Varsavia (70:99), e la compagine della città natale di Niccolò Copernico, guidata da coach Srđan Subotić, a sconfiggere, davanti al proprio pubblico, il Wałbrzych vincitore della Coppa nazionale (102:85).
In virtù dei risultati, il Sopot ha consolidato la seconda posizione, alle spalle del Włocławek capolista, con un bilancio di diciassette vittorie ed otto sconfitte. Il Toruń, invece, si è confermato in zona play-in, incrementando il proprio bilancio a dodici vinte e tredici perse.
Legia vs. Sopot 70:90 – statistiche
70 punti concessi in quaranta minuti è una rarità per il Sopot di quest’anno, sebbene una squadra costruita ed allenata da Žan Tabak dovrebbe fare proprio nell’intensità difensiva il pilastro sul quale costruire un proposta di gioco solida, concreta e vincente.
Ciononostante, i pomerani a Varsavia sono tornati a difendere, e dunque a comandare una partita messa su una rotta favorevole mediante un parziale di 2:10 ad inizio secondo quarto, dal quale il Sopot ha costruito una doppia cifra di vantaggio poi incrementata nel corso dell’incontro.
La compagine di coach Žan Tabak, nello specifico, ha tenuto i padroni di casa a 3 triple segnate in quaranta minuti, oltre a dominare sotto le plance con 36 rimbalzi catturati e 25 concessi alla Legia.
Aaron Best, per parte del Sopot, ha realizzato 24 punti con 7 rimbalzi, mentre Nick Johnson ha chiuso in doppia doppia con 16 punti e 10 assist. Lato Legia, coach Heiko Rannula ha ricevuto 16 punti da Kameron McGusty, e 15 punti, 11 rimbalzi con 6 assist da parte di Aleksa Radanov.
Toruń vs. Wałbrzych 102:85 – statistiche
Un parziale di 12:2 tra terzo e quarto periodo ha permesso al Toruń di respingere un tentativo di rimonta che aveva portato gli ospiti a quattro lunghezze di svantaggio (70:66) dopo essere andati alla pausa lunga sotto di sei (49:43), in una partita nella quale i copernicani hanno più volte toccato la doppia cifra di margine a proprio favore, senza tuttavia mai riuscire a prendere il largo prima dell’ultima frazione di gioco.
La compagine allenata da Srđan Subotić ha prevalso grazie ad una migliore prestazione dal perimetro, tirando col 50% da tre e tenendo nel contempo gli avversari ad un 35,5% dalla lunga distanza. Bene, sempre lato Toruń, anche la circolazione di palla, con 22 assist realizzati a fronte dei 15 passaggi decisivi messi a referto dal Wałbrzych.
Michael Ertel e Divine Myles hanno guidato i padroni di casa con 21 punti a testa, mentre, lato Wałbrzych, coach Andrzej Adamek ha ricevuto 22 punti da Alterique Gilbert, e 17 punti con 5 rimbalzi da Ikeon Smith.
Chi difende e chi attacca
Lo Słupsk di coach Roberts Štelmahers è la migliore difesa del campionato con una media di 74,7 punti concessi a partita, mentre il Włocławek capolista, allenato da Selçuk Ernak, è il miglior attacco con 88,3 punti realizzati ad incontro.
Il Sopot possiede la migliore presenza sotto le plance del torneo con 39,3 rimbalzi catturati a partita, mentre il Toruń vanta il miglior controllo di palla con 10,7 palle perse commesse a gara.
Il quintetto della giornata:
Michael Ertel (Toruń), Divine Myles (Toruń), Nick Johnson (Sopot), Viktor Gaddefors (Toruń), Geoffrey Groselle (Sopot). Allenatore – Srđan Subotić (Toruń)
Matteo Cazzulani
Nella foto: Srđan Subotić del Toruń a colloquio con la squadra durante un time out. Credits: plk.pl / Andrzej Romański